Un'ora di canzoni

Un'ora di canzoni Nel Salone de «La Stampa»' Un'ora di canzoni li* ora di canzoni » — prolungatasi in verità assai oltre i sessanta minuti — allestita ieri nel Salone del giornale da un gruppo di giovani, epperciò eccezionali artisti, amorosamente preparati dal nostro Angelo Nizza, ha divertito assai il pubblico numerosissimo accorso all'invito. S'è rivelata, infatti, uno spettacolo gentile, aggraziato, estroso quel tanto che occor- jf reva per farlo piacevolmente ori- i* glnale, uno spettacolino riuscito,' . appieno anche nei più minuti par^-id tlcolari. Di che si compose, adunque, questa « ora di canzoni »? DI v; una successione ininterrotta di bravure, eccellenti bravure, prepariate con una somma encomiabile di pazienza e di quei piccoli fastlr.;;" dìosi sacrifici, di cui 1 giovani soló'fi' sono capaci. Una lode generale che»; accomuni tutti, prima; e poi uni ricordo particolare di ognuno, ai cominciare dai più piccini, Giovan-1 na La Monica di otto anni, Jolanda Gianotti di quattordici; e le sorelle Lidia e Lilia Re, e Chiara Molinaroli di qualche anno di più ma . poi non tanti; e Bruno Molinaroii h e Ernesto Bonino, che si fecero ' ascoltare ed applaudire nei loro a-" solo; vennero poi i complessi, il > duo Ghibellini-Zinno ammirato nel- >J le sue canzoni ispano-americane, il; ' quartetto Lanza, composto da Lanza Bonino Garzena e Chiosco, , spassosissimi pur in una caricatu- j! rale presentazione dei famosi fra-5) telli Ritz — e Bonino e Chiosso, aif parte, offrirono una spiritosissima [ imitazione dei fratelli De Rcge —; J e non dimenticheremo infine i bra-I vissimi pianisti Vanner e Buroni,' e Gian Giuseppe Brenna abilissimo suonatore di armonica da bocca, e Cogno alla chitarra e Regegotti alt la batteria. Lo spettacolo fu presentato con cordiale piacevolezzp da Costanzo Alberto Ricci. Senza fine gli applausi, e giustamente; fc numerosissime le richieste di bis