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L'ordinamento del Comando generale NELLA G.I.L. L'ordinamento del Comando generale Roma, 30 dicembre. La Gazzetta Ufficiale pubblica il decreto del Segretario del P.N.F. relativo all' ordinamento del Comando generale della G1L. Nella relazione al decreto il Segretario del Partito rileva che l'ordinamento predisposto ha per base 11 principio di una organizzazione piramidale nella quale tutti i poteri sono demandati al comandante generale il quale esercita 1 poteri a lui attribuiti a mezzo del vice comandante generale, che attua le direttive del comandante generale e compie per delega di questi tutti gli atti inerenti all'organizzazione e all'amministrazione della Gioventù Italiana del Littorio. Al vice comandante generale, presi gli ordini dal comandante, spetta il potere decidente e da lui dipendono il capo di Stato Maggiore, i sottocapi di Stato Maggiore, l'ispettrice della GIL e tutti i servizi e uffici del comando ge» nerale e dei comandi dipendenti. Il capo di Stato Maggiore coadiuva il vice comandante generale, è responsabile dell'esecuzione dei suoi ordini, coordina tutte le attività e tutti i servizi della GIL ed e capo di tutto il personale in servizio al comando generale e al comandi dipendenti. A lui fanno capo i sottocapi di stato Maggiore, l'ispettrice della GIL e tutti T servizi di Stato Maggiore, di amministrazione, quelli alle dipendenze dei sottocapi di Stato Maggiore e quello relativo all'attività femminile.