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Dietro lo schermo le cifre che s'incontrano nehsmondo di. Cinelandia hanno unìccorso tutto particolare e,dal piìtìqai meno, eccessivo. Qualche trnp-\no zelante cronista le taccia addi-1 rittura di «astronomiche»; il che cnon definisce quello cifre, e non '.dà certo un'idea aavaiiata di dalche*per quel cronista sia astrano-■fmia. Sono, levanti; e, porzional inente rilevantissime Ba aleranno due o tre esempi, dei più 5, in ogni modo, cifre ri-\?.. in parecchi casi, prò-[z••« *i~t~- o.. 'facili. Uno scrittore compone un racconto: dodici, quattordici pagine: compendio medio, da quotidiani, riviste, editori, da seicento a mille lire. Lo stesso scrittore, o un « xofi(p?tlisla >, compone un soggetto, di dodici, quattordici pagine: compenso: dalle venti alle quarantamila lire. (E il tempo, l'energia, le cure, le responsabilità sono, nella migliore delle ipotesi, eguali nei due casi). Lo stesso scrittóre, o uno sceneggiatore, partecipa con altri alla sceneggiatura di quel soggetto; lo stesso tempo, ecc.; compenso: dalle dieci esile ventimila lire. Lo stesso scrittore, o un « dialoghista », partecipa; alla stesura dei dialoghi per quel soggetto; lo stesso tempo, ecc.; compenso: dalle cinque alle quindicimila lim. Se poi si considerasse l'interpretazione, la regia e via dicendo, la ridda delle cifre in parecchi casi diventerebbe quasi incredibile. Una sola cosa potrebbe, e largamente, giustificare tutto ciò: redditi dei film proporzionati ai loro costi, con enormi margini di guadagno. Allora, bazza per tutti e sotto a chi tocca. Ma se !'« affare» cinematografico è ormai di ventato anche da noi un affare, se il nostro pubblico dà alla nostra industria cespiti in progres- Dietro lo schermo Cifre e compensi - Il più vero risparmio - Un film con attori... inediti - De Robertis di lavo ro - La voce di Caruso - "Paracelso,, di Pabst sivo aumento, l'affare migliore continuano però a farlo quanti a quelle cifre si accostano e se lemascano. Una riduzione dei costisi mpone. Anche perchè si creerà così un marnine, direi automatico, entro il quale le sane ragioni del'industria potranno attutire o asforbire le inevitabili oscillazioni proprie a tutte le industrie. Riduzioni e risparmi sono certo facilmente possibili; ma non vorrei che si dimenticasse un risparmio che niella, produzione di un film potrebbe giungere a imponenti ali quote. E' il risparmio che il prò duttore alacre e avveduto può ottenere uscendo dalle vie troppo battute. Ss infatti è di moda il soggetti sta X, o il regista X, o l'attore X, o l'attrice X, e se tu'ti vogliono quel soggettista, o quel regista eccetera, è automatico l'accrescersi delle preteste di quel tale o di quella tale: in un circolo assai chiuso e che in breve diventa vizioso. Sarebbe fucile l'obbiezione: ma un regista, chi se lo scopre, chi se lo inventa? E un tecnico? Veramente, registi e tecnici si vanno moltiplicando, e in tali proporzioni da ammettere una concorrenza, nel caso, al ribasso; ma è soprattutto nel campo degli attori che la ricerca di nuovi elementi può offrire gradevoli e redditizie sorprese. Gli esempi sono ormai parecchi anche da noi. E sotto questo aspetto si annuncia particolarmente interessante l'esperimento di un film che, proponendosi la massima economia nei costi di produzione, si varrà dì attori tutti nuovi per lo schermo. Il film, tratto da La prigione di Mario Puccini, si inizierà fra breve. E mai come in questo caso gli auguri sono potuti apparire tanto doverosi quanto cordiali. Alessandrini e Blancoll, che già collaborarono al successo di un nostro film ispirato alle glorie della Cavalleria italiana, stanno preparando Lanciere, che rievocherà sullo schermo le gesta dei Dragoni di Savoia, — H comandante Francesco De Robertis, l'autore di ì7omini sul fondo, La nave bianca e Alfa Tau, ha allo studio un altro film marinaro, ilfarinasenza stelle, e uno d'aviazione. Uomini dei cieli; entrambi i titoli sono provvisori. — Conchita sarà una riduzione cinematografica della omonima opera di Riccardo Zandonai. — Una biografia singolare, soprattutto per il complesso dt problemi tecnici che dovrà affrontare e risolvere, sarà Carusonon difficile, infatti, lo stendere un soggetto adeguato, trovarne adeguati interpreti eccetera; ma quale tenore darà la voce all'ombra di Enrico Caruso, chi potrà competere con quel ricordo che in molti è ancora vivo e che per tut ti già si colora con le lusinghe e le nostalgie della leggenda? La soluzione migliore appare quindquella di affidarsi al documenti fonografici che del Caruso ci restano; ma purtroppo quel documentappartengono quasi al primorddella registrazione su disco, e l manchevolezze ne sarebbero anco 'ra più evidenti con la trascrizto ; ne 3u di una colonna sonora. L'interessante problema è allo studio; un problema di vero e proprio * restauro > sonoro. — In occasione della Mostra universitaria nazionale del formato ridotto, tenutesi a Udine dal 10 al 12 corr., è stata Istituita la coppa < MicroFilm » che l'omonima Casa assegnerà annualmente al miglior film di 16 mm. prodotto dai Cine-Guf ; per quest'anno è stata assegnata al Cine-Guf di Milano, per il film a colori La fanciulla del bosco. — Si sono iniziate le riprese di Quattro ragazze sognano, diretto da Guglielmo Giannini, con Vanna Vanni, Luisa Garella, Valentina Cortese, Paolo Stoppa, Enrico Glori. Tra film tedeschi di un particolare rilievo. E' a> zitutto ultimato il nuovo film di Pabst, Paracelso, con un protagonista eccezionale,"Werner Krauss, attorniato da Mathias TVieinan, Anneiies Beinhofa", iWartin UrteJ, Josef Sieber, Herbert Hubmer, con commenti musicali di Herbert Windt; si è poi iniziato a Praqa La pulcella di Blschosberg, dall'omonima commedia di Gerhardt Hauptmann, regìa di Paul Peter Brauer, fra gli interpreti Hans Brauswetter, Carla Rust, Josef Sicher; ed è giunto infine a Roma Karl Ritter per organizzare un gruppo di riprese del suo nuovo film d'aviazione Equipaggio Dora, cfce in parte si svolge nell'Africa Settentrionale^ in parte sul fronte orientale. m. g. bambini ci guardano n p«r la regìa di V. De Sica. o , o a Mariella Lotti In i Squadriglia bianca».