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Le condoglianze del Duce per la morte di Giulio Barella Le condoglianze del Duce per la morte di Giulio Barella Milano, 26 dicembre. La scomparsa di Giulio Barella, Procuratore generale e direttore amministrativo del Popolo d'Italia, ha suscitato a Milano profondo e Vasto cordoglio. Appena avu^i notizia della morte di Giulio Barella il Duce ha mandato il seguente telegramma al Direttore del Popolo d'Italia: « La scomparsa del camerata Barella mi rattrista profondamente. Da molti anni, nella direzione amministrativa del Popolo d'Italia egli aveva con la sua fede, la sua instancabile attività, il suo personale disinteresse realizzate molte iniziative che hanno accresciuto la diffusione del nostro giornale. \Il progetto e la realizzazione delI la nuova sede erano in gran parte | opero, sua. Questo non sarà dimenticato da vre e da quanti — vicini e lontani — nella famiglia del « Popolo », collaborarono alla sua fatica di fedele Camicia Nera. Voglia-te presentare alla famiglia l'espressione del mio cordoglio. Mussolini ». Nel pomeriggio, da Meina, si è proceduto al trasporto della salma a Milano. Nella nuova sede del Popolo d'Italia, in piazza Cavour, la salma fu deposta nella stessa stanza di lavoro dello Scomparso trasformata in camera ardente. Folto e incessante cominciò quindi il pellegrinaggio di quanti — gerarchi, giornalisti, personalità della cultura e dell'arte — conobbero e stimarono l'Estinto. Come già a Meina, anche a Miniano la salma fu vegliata a turno da redattori del Popolo d'Italia e di altri quotidiani milanesi, nonché da gerarchi. Anche il Segretario del Partito ha fatto deporre un fascio di fliori. I funerali, partendo dal Popolo d'Italia, si svolgeranno domattina alle 9 con la partecipazione del Vice Segretario del Partito dott Carlo Ravasio.