Cameratesca assistenza del Partito ai feriti e ai combattenti

Cameratesca assistenza del Partito ai feriti e ai combattenti NEL NATALE DI GUERRA Cameratesca assistenza del Partito ai feriti e ai combattenti Vidussoni all'ospedale del Celio e al posto di ristoro per militari di transito Roma, 26 dicembre. I sentimenti di solidarietà che nel clima della guerra uniscono sempre più.saldamente il Partito all'è Forze Armate hanno avuto una fervida manifestazione nella visita che il Segretario del P.N.F. ha compiuto all'Ospedale Militare del Celio .in occasione della ricorrenza natalizia per portare ai feriti ricoverati il dono del Duce. Ricevuto dal direttore della sanità militare, tenente generale Ingravalle, dal Segretario Federale dell'Urbe e dalla fiduciaria provinciale dei Fasci femminili^ il Ministro Vidussoni, che era accompagnato dal vice segretario dei G.U.F., D'Este, si è recato nei vari padiglioni e, guidato dal direttore dell'ospedale e dagli ufficiali medici addetti ai reparti, si è cameratescamente intrattenuto con degenti, interessandosi alle loro condizioni e a quelle delle loro famiglie. Durante la visita, che ha destato fra i camerati il più vivo entusiasmo, donne fasciste, universitarie e visitatrici hanno coadiuvato il Segretario del Partito nella distribuzione dei doni del Duce. II Ministro Vidussoni.si è quindi recato al posto di ristoro dei Fasci femminile della stazione Tiburtina per portare il saluto del Partito ai militari di transito, ài quali le donne fasciste dì turno hanno offerto per tutta la giornata generi di conforto vario. Innumerevoli attestazioni, di fede hanno accolto il passaggi del Segretario del Partito dimo'-etrando come i soldati del tempo di'vMussolini siano fieri di servire là; Fatria in armi anche a prezzo' di duri sacrifici. lft genti negli ospedali e fr£ le famiglie dei combattenti. Ad iniziativa della Federazione fascista, manifestazioni di carnei ratismo si sono avute anche tra le truppe italiane e tedesche. Si è pure rinnovato, in occasione del Natale dell'anno XXI, la tradizionale offerta da parte dell'Opera Cardinal Ferrari, del pranzo a 1500 poveri, presenziato dal Prefetto, dal Federale, dal Podestà e da molte altre autorità cittadine. Milano ha cosi concluso il suo terzo Natale di guerra con le espressioni della sua anima generosa e patriottica.

Persone citate: D'este, Duce, Ingravalle, Vidussoni

Luoghi citati: Milano, Roma, Urbe