La battaglia dell'Africa Settentrionale

La battaglia dell'Africa Settentrionale La battaglia dell'Africa Settentrionale Nella Sirtica i britannici, provati dagli ultimi combattimenti, hanno rallentato la pressione e le truppe dell'Asse hanno eseguito i loro movimenti - In Tunisia concentramenti avversari sono stati efficacemente bombardati dalle nostre forze aeree - 18 apparecchi nemici abbattuti Bollettino n. 938 Il Quartier Gemieraile delle Forzo Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente Bollettino numero 938: Nella Sirtica, Il nemico, provato da combattimenti nel corso del quali perdeva altri 21 carri armati, non ha Ieri esercita to sensibile pressione sulle tmp pe dell'Asse, ohe hanno attuato i movimenti previsti. In Tunisia, concentramene av versar! sono stati bombardati nella zona di Medjez el Bab da reparti dell'aviazione: dieci ap parecchi venivano abbattuti dalla caccia germanica, quattro altri da aerei nostri e tedeschi nel Mediterraneo centrale. Susa di Tunisia è stata nuovamente attaccata da velivoli nemici; rilevanti i danni arrecati alle abitazioni civili; fra la popolazione locale si contano 38 morti. Quattro aeroplani risultano complessivamente distrutti dalle artiglierie della difesa. Per tutta la giornata di Ieri e durante la notte, l'aviazione ha intensamente battuto con aerei da combattimento e da distruzione le forze nemiche e i relativi servizi e le vie di comunicazione in Tunisia. Nelle ore notturne sono stati attaccati numerosi automezzi parcati e In movimento, nonché una grossa colonna. Sugli obiettivi, colpiti in pieno, sono state osservate esplosioni seguite da incendi. Sono stati colpiti inoltre numerosi vagoni merci decentrati nei pressi di una stazione di smistamento. Apparecchi da caccia notturna in perlustrazione nei cieli di Tunisi e Biserta, hanno impegnato combattimento con formazioni avversarle e hanno abbattuto due velivoli nemici e probabilmente un terzo. Nelle ore diurne, aerei dell'Asse hanno attivamente mitragliato au. tomezzi e postazioni di artiglieria nella zona di Medjez el Bab, provocando distruzioni incendi e efficaci danneggiamenti. Bombe gettate su alcuni depositi nelle retrovie delle posizioni occupate dalle forze avversarle hanno provocato esplosioni ed incendi a lungo persistenti. I ìi i| '\ Una formazione di caccia Macchi C. 202 del 1° Stormo, che In questi giorni si è particolarmente distinta in duelli aerei nel Mediterraneo. (Telefoto R. G. Luce)

Luoghi citati: Africa Settentrionale, Sirtica, Tunisi, Tunisia