IL GRIDO del Sud - America

IL GRIDO del Sud - America IL GRIDO del Sud - America « Una battaglia per il tonnellaggio marittimo — scrive la rivista statunitense Fortune — è impegnata fra tutte, le Repubbliche dell'America del Sud. Dal modo come Washington risponderà all'appello, cade o risale il termometro della politica di buon vicinato ». La crisi è generale. Un grido unanime s'innalza dal Messico alla Terra del Fuoco: petrolio, macchine, acciaio, prodotti chimici e carta. L'America Centrale e.quella del Sud non possiedono carbone (od almeno ne dispongono in quantità insufficiente). Venezuela e Columbia hanno 11 petrolio ma mancano loro 1 mezzi per trasportarlo nei Paesi vicini. Infine non esiste ancora una grande industria nell'America latina. Nei porti messicani di Tampico, Vera Cruz è Puerto Mexico migliala di tonnellate di mer- ci attendono Invano un piroscafo. La situazione è la stessa a Rio ed a Santos. Lè loco i di motiv» brasiliane prive di carbone usano !»gna, peggiorando la permanente disorganizzazione ferroviaria. L'imbarco della lana argentina è diminuto da 35 a 15 milioni di libbre mensili e. della canapa da 500 a 100 mila bushels. Il Governo degli S. U. ha dovuto intervenire perchè non mancasse la carta alla Prensa di Buenos Aires. La rivista Fortune, dalla quale abbiamo tratto queste notizie, conclude : « dalla disponibilità di tonnellaggio marittimo dipende la vita o la morte dell'America latina. Che cosa dobbiamo decidere? Le navi delle nazioni alleate devono essere usate solo per scopi di guèrra? Se cQ-.l non sarà, dovremo alutare l'isolazionista Argentina condanno dell'amico Brasile? >. Uno Stuka picchia sul Volga. (Foto Trans.)

Persone citate: Cruz, Fortune, Puerto Mexico