L'Ambrosiana vince a Roma per 3-1 dominando l'annebbiata squadra campione

L'Ambrosiana vince a Roma per 3-1 dominando l'annebbiata squadra campione L'Ambrosiana vince a Roma per 3-1 dominando l'annebbiata squadra campione AMBROSIANA: Oaiino; Girotti, Passalacqua, Bovoli, Milani, Campateli! ; Fabbri, Comincili, Gaddoni. Baldini, Can diami. . ROMA: Blason; Brunella, Acerbi, Donati, Andreoii, Bonomi; Krieziu, De Grassi, Benedetti, Coscia, Panto. Scotto. Spett. 20.000; Inc. 200.000. Roma, 14 dicembre. Una Roma al gran completo ei è già visto quanto vale e quanto rende, priva di Masetti, pezzo forte della difesa, di Mornese e di Amadei, vale anche meno del poco abituale.- E assai poco la squadra campione ha saputo fare oggi di fronte a un'Ambrosiana veloce, puntigliosa e ordinata, e i fischi all'indirizzo dei giallo-rossi si sono sprecati. Contro una larva di squadra la Ambrosiana ha avuto buon'gioco, imponendosi con l'autorità • della classe e con l'arma della velocità e della decisione. Ben di rado Caiimo ha sentito il pericolo vicino aiUà sua rete; ben di rado i nerazzurri sono apparsi in difficoltà, dominati dalla tattica avversaria. La partita dal principio alla fine è stata caratterizzata dalla chiara superiorità degli ambrosianisti i quali, pur non avendone bisogno, sono stati aiutati (e in che modo!) dal portiere Blason. I tre punti di Fabbri e Gaddoni finiti in rete romanista erano tutt'altro che imparabili. Un Masetti in buona giornata li avrebbe certamente bloccati in tempo. L'unico superstite dell'odiernp naufragio è Coscia. Sul comportamento dell'Ambrosiana il risultato parla in maniera esauriente. Al secondo punto, su traversone di Gaddoni spostatosi a destra, Fabbri, liberissimo, segna di testa da pochi metri. All'8' secondo punto ambrosiano; Candiani lancia a Gaddoni che dal limite tira in rete. Il tiro è fiacco ma il pallone ruzzola egualmente in rete mentre Blason è completamente spiazzato. Terzo punto al 28', autore Gaddoni. La palla, calciata dal limite, passa a fll di palo e finisce in rete. La ripresa è utilizzata dalla Roma per compiere una serie di cervellotici spostamenti. L'Ambrosiana, paga del risultato rag¬ giunto, pensa più a difendersi che ad attaccare. D gioco si impoverisce e il pubblico con i suoi fischi accompagna le azioni sconclusionate dei campioni i quali al 44' riescono, malgrado tutto, a salvare l'onore per merito di De Grassi.

Luoghi citati: Mornese, Roma