La nuova sconfitta americana nelle acque delle Salomone

La nuova sconfitta americana nelle acque delle Salomone La nuova sconfitta americana nelle acque delle Salomone -, Tokio, 3 dicembre. D'un nuovo grande successo riportato dalla marina nipponica contro le forze navali statunitensi dà oggi notizia un comunicato del Gran Quartiere Generale, che dice: c Nella notte sul 30 novembre, un flottiglia di cacciatorpediniere giapponesi ha lanciato una vigorosa offensiva contro potenti unità navali nemiche, al largo di Lunga (Guadalcanar). « I risultati dello scontro sono: una nave da battaglia, un incrociatore del tipo « Augusta » e due cacciatorpediniere nemici affondati, mentre due altri cacciatorpediniere nemici sono incendiati. « Le nostre perdite sono di un oacciatorpediniere affondato. « Questo combattimento navale sarà chiamato: Battaglia nottur na al largo di Lunga >. Piti tardi sono arrivati i primi particolari da fonte ufficiale sulla battaglia navale notturna nel corso della quale — qui si dice -per la prima volta nella storia delle guerre navali i cacciatorpediniere hanno affondato una nave da battaglia, un incrociatore pesante ed altre unità da guerra minori. . . ... Secondo queste notizie, una flottiglia giapponese, nella giornata del 29 novembre, poco dopo il calar del sole ha avvistato la squadra navale nemica che, in orarne di battaglia, navigava al largo delle coste di Lunga. Essa consi ateva di una nave da battaglia, ~quaTtro~inc7ociator~i e dieci caccia^ torpediniere. Malgrado la grande sproporeione di forze, la }lottiglia giapponese ha iniziato l'attacco senza esitazione, sia lanciando si luri che aprendo il fuoco sulle navi nemiche. Una nave avente le dimensioni e le caratteristiche di una nave da battaglia è stata colpita con dieci siluri. Un incrociatore pesante è stato colpito da diversi siluri ed è immediatamente affondato. Due cacciatorpediniere hanno, poco dopo, seguito la stessa sorte e due altri sono stati incendiati. Le forze giapponesi di Guadalcanar hanno a-sststito a questa battaglia navale. L'affondamento di una nave da battaglia, da parte di un cacciatorpediniere è l'unico caso del genere sin qui registrato e costituisce un indiscusso primato di cui può vantarsi la marina da guerra nipponica. Malgrado le continue sconfitte nelle acque delle isole Salomone, gli Stati Uniti continuano ad inviare rinforzi a Guadalcanar per modo che si rendono inevitabili una quarta ed una quinta battaglia navale e la marina giappo nese non mancherà di superare i successi che essa ha già conseguito. Si conferma che l'incrociatore pesante affondato apparteneva alla classe Augusta. Tanto questo incrociatore quanto la corazzata affondata appartenevano, ancora un mese fa, a una squadra da bat- taglio operante nell'Atlantico centrale. Il tipo Augusta è un incro. ciatore varato nel 1931, stazzante 9200 tonn., armato con nove cannoni da 203, quattro antiaerei da 127, due ^taVulte per quattro ae rei, con un equipaggio di b8u uo[mini.

Persone citate: Tokio

Luoghi citati: Stati Uniti