Una grande crisi alimentare si profila negli Stati Uniti

Una grande crisi alimentare si profila negli Stati Uniti Una grande crisi alimentare si profila negli Stati Uniti Le cause della rarefazione dei prodotti agricoli secondo una rivista americana Accuse alla incapacità governativa Roma, 27 novembre. Mano a mano che 11 tempo passa, appare sempre più evidente la avventatezza con la quale il Presidente Roosevelt ha trascinato il paese in guerra. Oltre la deficienza della benzina, che lo ha obbligato a stabilire 11 razionamento al primo dicembre, la forte riduzione della produzione dei carbone, causata dai richiami militari, e la pericolosa crisi della gomma, si va ora profilando la minaccia della mancanza dei viveri. Quanto eia grande il pericolo per l'ulteriore approvvigionamento della popolazione è dimostrato dalla recente constatazione del Presidente dell'Unione dei grandi commercianti americani, Willis, il quale ha dichiarato che uno scandalo ancora maggiore di quello prodottosi nell' Industria della gomma minaccia, in un prossimo futuro, gli americani. Se non saranno subito presi provvedimenti per un'equa distribuzione dei generi alimentari, egli ha dichiarato, non si potrà evitare una grave crisi negli approvvigionamenti. Dal canto suo la rivista americana « Time » sostiene che l'America ha bisogno di un dittatore per i generi alimentari, ed enumera non meno di nove motivi cui è dovuta la crescente mlnac-, ciosa scarsezza di viveri che ai verifica nel paese: 1) Mancanza di mano d'opera nell'agricoltura. Centinaia di migliaia di lavoratori sono emigrati dal distretti agricoli verso 1 centri industriali delle grandi città. Altri sono siati richiamati alle armi. 2) I contadini non dispongono di mezzi di trasporto per inviare celermente al mercati i loro prodotti. Le ferrovie sono gravate dai trasporti militari e gli automezzi non dispongono di benzina e di pneumatici. 3) Le commissioni statali di acquisto si fanno sempre più invadenti. Solo per le forniture in base alla legge «prestito e affitto » il Ministero dell'agricoltura americano, compra giornalmente viveri per l'importo di cinque milioni di dollari. Anche le commissioni di acquisto per le forze armate fanno man bassa sui viveri 4) La produzione di macchine agricole è sottoposta a delle forti Umltazionl. 5) Molta merce è stata accaparrata. Ciò vale, in particolare per 1 generi alimentari in scatola 6) Molti prezioni generi alimentari vengono buttati nei rifiuti senza che da parte delio Stato si provveda ad un loro sfruttamento razionale. 7) Mancherebbe un punto ben preciso di razionamento da parte dello Stato. 8) Le autorità statali non sono all'altezza del compito. H noto proverbio che molti cuochi rovinano il pranzo, ha trovato di nuovo una conferma. 9) SI fa ancora molta politica con l'agricoltura americana. Essa si lascia sfruttare da gruppi per esercitare una pressione sulle autorità di "Washington. « E' proprio un malanno, conclude là rivista, che un paese agrlcolo cosi ricco come l'americano non basti a se stesso. La colpa principale è dello Stato, che non ha organizzato a suo tempo l'economia del paese ».

Persone citate: Roosevelt

Luoghi citati: America, Roma, Stati Uniti, Washington