Cinque generali decorati dell'Ordine di Savoia

Cinque generali decorati dell'Ordine di Savoia Cinque generali decorati dell'Ordine di Savoia Roma, 27 novembre. Con recenti decreti, la Maestà del Re e Imperatore, su proposta del Duce, si è compiaciuta di nominare cavalieri dell'Ordine Militare di Savoia il generale di Brigata Biglino Carlo, il generale di Brigata Dupont Francesco, il generale di Brigata Gandin Antonio, il generale di Brigata Palma Vittorio e il generale di Brigata Tirelli Mario. Il generale di Brigata Carlo Biglino, nato ad Alba 11 19 gennaio 1891, sottotenente di fanteria nel settembre 1911, è decorato di medaglia di bronzo al Valore per avere partecipato dal 6 maggio all'8 luglio 1915 al lungo ed estenuante assedio di Beni ulid. Dopo aver frequentato la Scuola di guerra ed avere assolti vari compiti in servizio di S. M., nel maggio 1937 venne nominato comandante del 70.o Reggimento fan teria e quindi nel settembre, promosso colonnello, riparti per la Libia. Promosso generale per meriti di guerra nel giugno 19*1, gli fu affidata l'intendenza del Comando superiore delle Forze armate di Albania. Nel novembre 1941 è destinato, sempre quale intendente, al comando del Corpo di spedizione italiano in Russia. Il generale Biglino è Commenda tore dell'Ordine dell'Aquila germanica con stella e spade. Il generale di Brigata Francesco Dupont, nato a Sarzana il 5 febbraio 1889, sottotenente di artiglieria nell'agosto 1911, partecipava alla guerra italo-turca e alla guerra 1915-1918 meritandosi due ricompense al Valore. Promosso colonnello, ha comandato il 16.o. Reggimento di artiglieria di Corpo d'Armata nel gennaio 1936. Capo di S. M. del comando della Divisione di fanteria .,< Curtatone e Montanara » nel marzo 1938, generale di Brigata nel maggio 1940 assumeva il comando d'artiglieria del 28.0 Corpo d'Armata, particolarmente distinguendosi durante l'offensiva In Dalmazia. Comandante militare di Spalato, ha affermato anche nel campo del governo il prestigio Italiano. Il generale Dupont è decorato della Croce di ferro di seconda classe. Il generale di Brigata Antonio Gandin, nato ad Avezzano il 13 maggio 1891, sottotenente di fanteria nel febbraio 1910, è decorato di medaglia di bronzo al Valor militare conferitagli a Bu Meliana il 17 novembre 1911 e di medaglia d'argento meritata a Nervesa perchè 11 19-20 giugno 1918, quale ufficiale di S. M. di un Comando di Divisione, rimaneva ininterrottamente fra le truppe combattenti raccogliendo e trasmettendo informazioni e notizie precise sulla situazione del nemico dando costante esempio di personale coraggio. Dopo aver frequentato la Scuola di Guerra, era trasferito nel Corpo di S. M. e in seguito nominato insegnante della Scuola di Guerra. Promosso colonnello, comandava, nel luglio 1935 il 40.O Reggimento fanteria. Destinato all'ufficio del Capo di S. M. generale nel maggio 1938 è stato promosso generale di Brigata nell'ottobre 1940. Il generale Gandin, che tal questi anni di guerra ha assolto anche importantissime missioni all'estero presso gli Stati maggiori dei Paesi alleati, è commendatore dell'Ordine dell'Aquila germanica con stella e spade ed è- decorato della Croce di ferro di seconda classe. Il generale di brigata Vittorio Palma, nato a Napoli li 30 settembre 1891, sottotenente di artiglieria il 13 marzo 1913 partecipava alla campagna di guerra del 1915-18 meritandosi la croce di guerra al valor militare. Dopo lunga permanenza in Libia, frequentava la Scuola di guerra e veniva trasferito al Corpo di S. M Partito nel 1935 per l'Eritrea, è stato decorato con medaglia d'argento al valore militare; perchè a capo di una delegazione di intendenza non esitava , a portarsi nelle zone più battute durante vari combattimenti e nei posti più insidiati dai ribelli. Promosso generale di brigata nell'aprile di quest'anno, veniva nominato intendente nel Comando superiore delle forze armate dell'Africa settentrionale. Il generale Palma è decorato della Croce di ferro di seconda classe. Il generale di Brigata Mario Tirelli, nato a Napoli il 9 giugno 1893, sottotenente del Genio nel novembre del 1913, ha partecipato alla guerra sul fronte alpino dal 1915 al 1918, meritandosi due medaglie d'argento al Valor Militare nelle azioni di Castagnevizza del 23-24 maggio 1917 e sull'altipiano carsico dal 19 al 25 agosto 1917 per avere preso parte arditamente ai combattimenti con le truppe di fanteria e aver diretto ì lavori di rafforzamento delle nostre posizioni in condizioni particolarmente difficili. Colonnello nel gennaio del '37, ha comamdato il I Reggimento Genio pontieri e dopo vari altri incarichi, assolti con costante perizia, è stato promosso generale di Brigata' nell'aprile del 1942, e nominato comandante del Genio del C.S.LR.