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IL SANGUE e le chiacchiere IL SANGUE e le chiacchiere Il Times pubblica un articolo del suo critico aeronautico per dimostrare con quale diligenza la R.A.F. prepara i suoi attacchi contro le città. L'articolo vuole creare l'impressione che gli aviatori inglesi mirano soprattutto agli Impianti bellici ed alle industrie; ora l'esperienza ha insegnato che gli attacchi dell'aviazione britannica sono soprattutto degli atti terroristici contro la popolazione civile. Tuttsvia l'articolo contiene alcuni particolari che è opportuno conoscere perchè dimostrano come, anche involontariamente, si può servire il nemico, come le chiacchiere inutili possano costare del sangue. La raccolta del materiale utile per un attacco contro una città spetta all'Air Intelligence che svolge un'azione meticolosa. Spiega il Times: un giornale locale d'una piccola città tedesca, ad esempio Mitteldorf, dà la breve notizia che un direttore della Società X ha tenuto una conferenza od un rapporto. Non ha aggiunto nessun particolare, ma la laconica informazione ha attirato l'attenzione dell'Air Intelligence. Alcune settimane dopo, attraverso la censura, è intercettata una lettera della Società X diretta all'America del Sud; comunica che non è più possibile, con grande rammarico, spedire determinati strumenti scientifici. Il fatto viene trovato curioso, perchè la Germania fa ogni sforzo per mantenere gli scambi con il Sud-America. Vi deve essere una ragione speciale per questa sospensione. Contemporaneamente un piccolo giornale svizzero informa che un tedesco cerca operai specialisti di fabbriche d'orologi per Mitteldorf. Inoltre l'Air Service è informato che vi è stato uno sviluppo del traffico merci nella stazione di quella cittadina. Allora si decide l'invio d'una serie di ricognitori: scoprono che è stata trasferita da un altro centro una fabbrica di istrumenti bellici. Allora l'attacco è deciso. H Times non aggiunge che durante l'attacco la fabbrica rimane indenne e sono invece distrutte diecine o centinaia di abitazioni civili; tuttavia le spiegazioni del giornale (e non abbiamo citato che uno degli esempi) dimostrano come la formula: « silenzio, il nemico vi ascolta», deve essere sempre ricordata da tutti i cittadini quando parlano e scrivono.