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LA SITUAZIONE LA SITUAZIONE • H nostro Bollettino dà no tizia dei primi scontri vittoriosi sulla frontiera algero-tunisina. La passeggiata combinata coi capi francesi traditori è finita; ora gli angloamericani per avanzare dovranno combattere e molto duramente. All'inizio del la lotta sul fronte terrestre corrisponde una vasta attività offensiva aerea e subacquea contro convogli di rifornimento e contro le basi marittime. Le flotte nemiche sono costrette ad una intensa usura; è uno dei fattori più importanti negli sviluppi della campagna africana. L'Asse ha dovuto affrontare una situazione completamente nuova; ma in due settimane non ha davvero perduto tempo. Mentre continuano le beghe dei traditori si accentua il malcontento nelle popolazioni mussulmane dell'Africa Settentrionale francese. Al solito Roosevelt ha cercato di offrire qualche pillola dorata ma sono i fatti che contano per gli islamici. Questi hanno visto subito che i loro nemici ereditari, gli ebrei, sono stati immediatamente riportati nelle posizioni di privilegio; non solo, di giorno in giorno si accrescono i taglieggiamenti economici secondo la direttiva di utilizzare l'impero coloniale francese come un sostituto di altri campi perduti di materie prime. Naturalmente tale ostilità mussulmana non potrà avere gravi conseguenze dinanzi a corpi fortemente armati, ma il tutto è indicativo della... perfetta e leale applicazione dei principi della carta atlantica sul rispetto dei diritti dei popoli. • Sul fronte orientale si notano vari tentativi di iniziative sovietiche. Vi è stata anche la sparata di un comunicato atra ordinario sur una pretesa vittoria bolscevica nel settore del Terek. JQ Bollettino germanico ha rimesso le cose a posto precisando le cifre dei prigionieri e del materiale catturato. Ma il settore più importante è senza dubbio quello del basso Don; è qui che Timoscenko vorrà ottenere dei successi per mettere in difficoltà lo schieramento germanico fra il Don e il Volga. Il tentativo sarà condotto con violenza nella speranza di trovare un punto debole. Ma il Comando germanico ha predisposto delle misure adeguate di contromanovra che hanno già ottenuto il risultato di distruggere un reggimento di cavalleria attaccante.