Lo sfollamento dalle città colpite dalle incursioni nemiche

Lo sfollamento dalle città colpite dalle incursioni nemiche Lo sfollamento dalle città colpite dalle incursioni nemiche Disposizioni del Ministero degli Interni ai Prefetti e del Direttorio Nazionale del Partito ai Federali Roma, 21 novembre. L'offensiva aerea nemica sopra alcuni grandi aggregati urbani consiglia gli abitanti, specialmente dorme e bambini die lo vogliano e lo possano, di allontanarsi dalle città particolarmente colpite. Pertanto il Ministero dell'Interno ha impartito ai Prefetti delle province interessate precise e tassative disposizioni, perchè sia disciplinato l'esodo volontario degli abitanti delle città colpite, e sia facilitato l'afflusso di essi verso quei luoghi ove ciascuno ha la possibilità di sistemarsi o verso quelle località di ricezione già stabilite e approvate. Il Direttorio nazionale ha impartito precise disposizioni alle Segreterie Federali affinchè tutti gli organi del Partito agevolino, con la loro azione premurosa e costante, l'esodo degli abitanti, specialmente donne e bambini, dalle città maggiormente colpite dall'azione aerea nemica, e rimuovano con fraterna sollecitudine le inevitabili difficoltà che questa situazione verrà a creare. Queste disposizioni troveranno, senza dubbio, immediata e sagace applicazione da parte delle autorità non solo delle grandi città, ma anche del piccoli centri, dove « gli sfollati » si dirigono in prevalenza. Tutte le gerachie locali si renderanno conto dell'eccezionalità del compito, che ad essi è affidato, e l'assolveranno con fervore e con zelo, rimuovendo ogni ostacolo di natura burocratica, e facilitando con ogni mezzo la sistemazione delle famiglie, che vengono a mettersi al sicuro dalle bestiali manifestazioni dell'ira nemica. Di fronte a barbari bombardamenti, che mostrano palesemente di prendere di mira le inermi popolazioni delle nostra città, la pronta applicazione delle provvidenze adottate e la spontanea manifestazione della solidarietà nazionale verso le famiglie colpite o minacciate saranno un altro modo di dimostrare al nemico che gli italiani non si lasciano nè si lasceranno mai terrorizzare, e sanno affrontare con calma e disciplina le più ardue situazioni.

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