L'incursione su Torino

L'incursione su Torino L'incursione su Torino Uno dei bombardieri abbattuto dalla caccia notturna su Bardonecchia - Un altro colpito - 2 fatti precipitare dalla contraerea Durante le Incursioni aeree nemiche dello scorsa notte, aeroplani da caccia notturna della Regia Aeronautica sono partiti su allarme, dirigendosi contro le formazioni avversarie. Alcuni nostri velivoli riuscivano a intercettare bombardieii avversari, che sono stati mitragliati. Tra questi era un bimotore che, dopo essere stato a lungo impegnato, si è allontanato, sicuramente colpito a più riprese: è probabile che il velivolo non sia riuscito a ritornare alla sua lontana base. Uno del nostri apparecchi da caccia notturna, pilotato da un capitano, riusciva a raggiungere sulla Val di Busa un quadrlmoto- Ire Inglese, ohe veniva lmpegna- to in un'aspra battaglia, protratta dal nostro valoroso pilota fino all'esaurimento delle munizioni. Alla fine della lotta il pilota italiano, che aveva dovuto sostenere la intensa reazione dell'avversario, poteva notare una forte riduzione della velocità del quadrimotore e la fuoruscita del carrello dianzi retratto. L'inglese, dopo aver tentato Invano di manovrare ancora, precipitava poco dopo in fiamme nel pressi di Bardonecchia, dove più tardi venivano rinvenuti rottami del velivolo. Altri due plurimotori della R.A.F., inquadrati nel tiro delle postazioni contraeree, sono stati abbattuti durante la notte.

Luoghi citati: Bardonecchia, Torino