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Un discorso di Kruja sull'avvenire dell'Albania Un discorso di Kruja sull'avvenire dell'Albania 1 nei ' Incrollabile fiducia del popolo skipetaro nella vittoria delle armi dell'Asse Tirana, 23 novembre. H Presidente del Consiglio del Ministri ha pronunciato ieri al teatro Savoia un discorso di politica interna. Erano presenti il presidente del consiglio superiore fascista corporativo, tutti i membri del governo, le più alte cariche civili, militari e religiose della capitale oltre a gerarchi espressamente convenuti a Tirana da tutte le Provincie del regno. Dodo aver tratteggiato, per sommi capi, la tormentosa esistenza del popolo albanese nei 30 anni che precedettero l'unione con l'Italia, e stigmatizzato la quindicennale dittatura di Zog, che guastò moralmente il popolo, portandolo ad un livello di impoverimento e di corruzione fino allora mai conosciuto, il Presidente del consiglio ha riaffermato la sua incrollabile fiducia nei destini del popolo schipetaro. Soffermandosi in breve confronto fra l'attuale situazione albanese e quella degli altri popoli belligeranti, l'Ecc. Kruja ha proclamato la sua convinzione che se l'Albania -non si fosse legata all'Italia da un vincolo indissolubile, l'avrebbe attesa una- sorte identica a quella della Grecia e della Jugoslavia, mentre le vittorie dell'Asse Balcani hanno consentito la realizzazione della grande Albania. Ricordate le torbide mene dell'Inghilterra e recentemente anche dell'America nei Balcani, il presidente del consiglio ha soggiunto che, come per il passato, cosi per iil presente e l'avvenire, l'Albania non potrà attendere la propria salvezza se non dall'Italia. Il senatore Kruja ha poscia tracciato un quadro dell'attività del governo intesa a consolidare sempre più l'unione di tutti gli albanesi. Ha terminato il suo discorso, aflfermando che il governo albanese è convinto che gli interessi nazionali ed imperiali dell'Italia in Albania sono identici con gli Interessi nazionali del popolo albanesie, e che al consolidamento ed al potenziamento di essi tenderanno ora e sempre gli sforzi di coloro che sono preposti a reggere le sorti del paese. Il discorso del senatore Kruja che è stato radiodiffuso da Tirana in collegamento con le altre stazioni del paese, è stato seguito con vivo interesse dagli ascoltatori, i quali hanno più volte manifestato la loro approvazione con vivi applausi. Il discoreo ha avuto inizio e termine col saluto al Re Imperatore ed al Duce.