Cripps estromesso dal gabinetto di guerra

Cripps estromesso dal gabinetto di guerra Crisi ministeriale a Londra Cripps estromesso dal gabinetto di guerra Roma, 23 novembre. Si annuncia ufficialmente a Londra che Stafford Cripps ha lasciato il Gabinetto di guerra, e viene sostituito in esso da Herbert Morrison. Morrison conserva il portafoglio dell'interno e della sicurezza interna. Cripps viene nominato ministro della produzione aeronautica. Cripps ha dichiarato che non intende rimanere nel Gabinetto di guerra perchè avrà da far fronte a molto lavoro di carattere tecnico nel suo nuovo posto. Eden diviene capo della maggioranza alla Camera del Comuni conservando le sue funzioni di ministro degli affari esteri. Llewellin è nominato ministro residente a Washington, incaricato delle questioni concernenti le forniture di guerra. Il colonnello Oliver Stanley è nominato segretario per le colonie. Lord Crumborne è nominato lord del sigillo privato ai posto finora tenuto da Cripps. Cramborne non diviene membro del Gabinetto di guerra. Con il pretesto del rimaneggiamento ministeriale, Churchill ha cosi estromesso Stafford Cripps dal Gabinetto di guerra. Per non aumentare il malcontento di Stafford Cripps, ai fa affermare, alle persone che gli stanno vicino, che egli non è potuto restare nel Gabinetto di guerra, in quanto avrà da svolgere onerose mansioni tecniche nella sua nuova funzione. La verità invece è che Churchill, al quale non tanto dava di sturbo la personalità di Stafford Cripps, quanto le profonde divergenze avute con lui nel recente passato, e più ancora il fatto che In molti ambienti politici, ed an che nei giornali, egli era stato designato come probabile suo successore nella carica di Primo ministro, ha colto l'occasione che gli si presentava per cavarselo di torno e confinarlo in una carica tecnica, che gli toglierà ogni velleità politica. Per fare un posto a Stafford Cripps è stato sacrificato il colonnello Llewellin, inviandolo a Washington con un incarico che, se è impreciso» dal lato dell'attività, non lo è però per quanto concerne gli emolumenti, ciò che per il colonnello Llewellin — figura di terz'ordine — è quel che più conta. Del resto Llewellin è abituato a questi rapidi traslochi: era ministro della produzione aeronautica da soli pochi mesi e a questa carica era giunto dopo essere stato Presidente del Board of Trade per appena tre settimane.

Luoghi citati: Londra, Roma, Washington