L'equivoco atteggiamento di Vichy smascherato dalle autorità tedesche

L'equivoco atteggiamento di Vichy smascherato dalle autorità tedesche L'equivoco atteggiamento di Vichy smascherato dalle autorità tedesche Dichiarazioni del portavoce della propaganda germanica a Parigi - L'accanita resistenza delle troppe francesi del Nordaffica non è mai esistita - Il generale Weygand è in Germania in stato d'arresto : tra solo caso Giratid è bastato Parigli 19 novembre. Facendo delle dichiarazioni ai rappresentanti delia stampa, il portavoce della Propaganda germanica ha detto che due manifestazioni caratterizzano sino aa oggi la posizione di Vichy: una negativa, la constatazione che gli americani invadendo l'Algeria e il Marocco hanno rotto le relazioni diplomatiche; e una positiva: la protesta per la marcia delle truppe germaniche entrate nella Francia non occupata. E' bene si sappia che le Potenze dell'Asse, senza mettere in dubbio la lealtà e la buona volontà del Presidente Lavai, si rendono conto che il Governo di Vichy ha giuocato ed intende di giuocare su due scacchieri,: cid è dimostrato anche dal fatto che fino ad oggi sono cadute tutte le sue deliberazioni, senza che alcuna decisione sia stata presa. L'accanita resistenza delle truppe francesi in Algeria e net Marocco è esistita soltanto net commenti ufficiali, ma, fatte rare eccezioni, mai in realtà. Lo stesso atteggiamento dell'ammiraglio Darlan è stato influenzato dalle incertezze di Vichy e non, come alcuni hanno preteso, dall'entrata delle truppe italiane in certe regioni detta Francia. Quanto al generale weygana si conferma che egli è stato arrestato e ora si trova in Germania: « Un solo caso Giraud è bastato! » ha soggiunto il portavoce rispondendo ad una domanda sui motwi del suo arresto. Per ora si aspettano ancora le decisioni del Governo di Vichy. E' possibile che le gravi decisioni che tutti aspettano siano quelle di un rimaneggiamento ministeriale e la formazione di un Governo di salute pubblica. Doriot ha chiesto di includere nel Governo Josef Dornaud quale ministro dell'Interno, Benoit-Mechm quale ministri degli Esteri e U contrammiraglio Platon per le Forze Armate. La dichiarazione di BenoitMechin, pubblicata dal giornale Petit Panoien giorni fa, sconfessata e, vivamente deplorata dall'ambasciatore De Brinon, corrisponde alla realtà. Le affermazioni di alcuni giornali, e specialmente di Luchaire nel Nouveaux Temps, che la Francia marcerebbe fianco a fianco con le. Potenze dell'Asse, sono soltanto un desiderio degli ambienti collaborazionistici parigini, ma non ancora una realtà. (Stefani)

Persone citate: Benoit, De Brinon, Doriot, Giraud, Governo Josef, Petit, Platon

Luoghi citati: Algeria, Francia, Germania, Marocco, Parigi