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Le reiterate proteste svizzere per i sorvoli della Raf nata e lanciavano i siluri contro le unità mercantili, due delle quali venivano affondate. Un ricognitore tedesco poteva assistere all'azione e ne confermava i risultati. Due nostri aerosiluranti non rientravano alla base. Inoltre, sempre il giorno 18, una formazione di Macchi C. 202 ha attaccato a volo radente velivoli avversari dislocati su un campo di aviazione situato ai confini orientali dell'Algeria. Sono stati provocati incendi di vaste proporzioni tra orli apparecchi che si trovavano al suolo. Nella serata, forti aliquote da bombardamento in quota hanno sottoposto a reiterati attacchi le forze nemiche in marcia lungo la zona confinaria dell'Algeria. Formazioni di Spitflre che incrociavano a protezione delle colonne nemiche non sono riuscite ad attaccare i bombardieri, perchè ostacolati dai nostri cacciatori di scorta. Il superbo bilàncio Welle prime ore della' notte, bqmbardieri pesanti italiani hanno nuovamente attaccato le colonne avversarie in marcia. Altri velivoli operanti sugli stessi obiettivi hanno distrutto vari mezzi motorizzati e provocato interruzioni stradali. Al complesso delle operazioni condotte dalla Regia Aeronautica, dall'S al 16 novembre, contro le forze anglo-americane, hanno partecipato 827 velivoli di tutte le specialità. Gli equipaggi si sono prodigati oltre ogni limite, Infliggendo al ne. mlco le seguenti perdite che sono da aggiungere a quelle che l'avrsario ha subito ad opera dei no*1 sommergibili e delle forze aeree e subacquee germaniche: AFFONDATI: due Incrociatori, due cacciatorpediniere, quattro piroscafi. COLPITI: una portaerei, due In crociatori, un cacciatorpediniere, numerosi piroscafi, dei quali al meno sei sono stati danneggiati in maniera gravissima,' tanto che i da ritenere probabile che non ab biano potuto continuare a tenere Il mare. Da queste azioni, ohe continuano, sedici apparecchi della Regia Aeronautica non hanno fatto ritorno alle basi. Ancora una volta l'Aviazione ha dimostrato quale efficacia abbia, in qualunque circostanza, il suo intervento, e di quale tempra siano i suoi equipaggi che non pongono limiti al loro ardimento e al loro senso di dedizione alla Patria. Berna, 17 novembre. (8.) - Il Consiglio federale si è occupato oggi delle nuove violazioni dello spazio aereo svizzero commesse nei giorni 7, 13 e 15 di questo mese dagli aeroplani britannici, malgrado le assicurazioni ricevute in precedenza dal Governa di Londra. Si comunica che il Ministro svizzero a Londra è stato incaricato di presentare una vivissima protesta contro queste nuove violazioni. Le reiterate proteste svizzere per i sorvoli della Raf