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Messaggi da tutta Europa all' «affondatore n.1 » Messaggi da tutta Europa all' «affondatore n.1 » Roma, 16 novembre. L'altra mattina, col direttissimo delle 12,20, dal Brennero, è arrivato a Roma il capitano di vascello Enzo Grossi, comandante del florioso regio sommergibile Bararigo, il quale proveniva direttamente dalla base atlantica dei sommergibili italiani, accompagnato dal comandante superiore di quel gruppo. Tnitto il viaggio del comandante Enzo Gross' l'è svolto tra innumerevoli manifestazioni di vivissima simpatia e di fresco entusiasmo, tributategli nelle stazioni ferroviarie della Germania, che egli ha attraversato. In parecchi luoghi gli sono stati fatti omaggi floreali, perchè egli portasse la testimonianza dell'ammirazione di quelle popolazioni Anche al Brennero sono state fatte all'affondatore delle due corazzate americane festose accoglienze. Qui a Roma il comandante Grossi, che portava i gradi conferitigli sul campo di capitano di vascello, nonché il collare della Croce di Ferro di l.a classe conferitagli dal Fiihrer, al petto la Croce di Ferro di 2.a classe e le insegne della suprema decorazione al valore militare italiano: la Medaglia d'oro, o una Medaglia d'argento e la Croce al valor militare, è stato accolto dall'ammiraglio comandante in capo della Squadra dei sommergibili italiani, Ecc. Antonio Legnani. Col comandante Grossi sono state anche festeggiate la signo ra e la sua bambina Cioci che, orgogliosissima, si stringeva al suo papà. H pubblico di viaggia tori in arrivo o dn partenza, che a quell'ora gremiva la stazione, ha pure fatto al comandante Grossi manifestazioni straordinariamente festose. Particolarmente significativo è il fatto che a questa straordinaria manifestazione di popolo all'eroico affondatore abbiano voluto partecipare, lasciando per qualche momento l'usato lavoro i portabagagli della stazione ferroviaria in una spontanea dimostrazione che ha vivamente commosso l'eroico comandante. Ancora la manifestazione, vibrante di applausi, di grida, d'i saluti, si è rinnovata fuori della stazione ferroviaria, dove una folta massa di popolo, appena riconosciuto il comandante Grossi, gli si è affollata intorno, e per qualche minuto non lo ha lasciato proseguire, gridandogli da vicino l'entusiasmo per le magnifiche vittorie da lui conquistate. Intanto un sottufficiale della Marina consegnava al comandante Grossi un voluminoso plico contenente lettere e messaggi provenienti da ogni paese d'Europa al suo indirizzo, e contenenti espressioni' di vivo plauso e di ammirazione per l'opera sua e per l'azione assidua, tenace, silenziosa ed eroica dei gloriosissimi sommergibili italiani.