I combattimenti in Marmarica

I combattimenti in Marmarica I combattimenti in Marmarica Il martellamento delle forze anglo-americane da parte dell'aviazione nelle acque algerine Bollettino n.. 902 Il Quartier Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero 902: In Marmarica, nel corso della giornata di ieri il nemico ha premuto su largo, fronte. Tobruk, ohe i reparti italo-germanici avevano evacuato dopo aver provveduto allo sgombero dei depositi e alla distruzione degli impianti di interesse militare, è stata raggiunta dalle colonne avversarie. Durante un'incursione su Bengasi la difesa contraerea della piazza ha centrato e distrutto due apparecchi britanniol. ' Formazioni dell'aviazione hanno continuato il martellamento del naviglio nemico nelle acque algerine: unità mercantili e da guerra sono state ripetutamente colpite da bombardieri germani ei e gravemente danneggiate. Un aereo nemico veniva abbattuto. Un nostro sommergibile, al comando dol ten. di vascello Roberto Rigoii, penetrato con audace manovra nella rada di Bougle silurava ed affondava un plrosoafo di 10 mila tonnellate Genova è etata questa notte bombardata da numerose formazioni aeree britanniche: danni rilevanti sono stati arrecati soprattutto a fabbricati civili dei quartieri centrali e orientali della città. Il numero delle vittime non è ancora.precisato! Importanti suocssbì sono stati conseguiti nella prima settimana di novembre da sommergibili italiani che, operando nell'Oceano Atlantico al comando del cap. di fregata Darlo Llannazza e del ten. di vascello Gianfranco Gazzana, hanno affondato i piroscafi «Dagombra», «Empire Seal», « Franthale » e « Andreas » per complessive 22.451 tonnellate ».

Persone citate: Gianfranco Gazzana, Roberto Rigoii, Seal

Luoghi citati: Bengasi, Genova