Le linee russe sconvolte dai bombardamenti aerei

Le linee russe sconvolte dai bombardamenti aerei Le linee russe sconvolte dai bombardamenti aerei sto proposito, come negli ambienti militari tedeschi si consideri più probabile per l'immediato futuro una certa ripresa generale da parte delle forze antibolsceviche, invece di un rallentamento di attività, data la possibilità di approfittare del periodo intermedio prima dei grandi freddi, quando ti terreno è rassodato dal gelo e non è ancora coperto da un alto strato nevoso. Le operazioni più importanti, avvenute in questi ultimi giorni in campo terrestre, sono quelle che hanno avuto per teatro la regione caucasico. A complemento del bollettino di domenica, dal quale si potrebbe desumere che in questo settore l'attività delle forze antibolsceviche sarebbe unicamente di carattere difensivo, si firecisa da parte competente che 'Alto Comando tedesco prosegue le operazioni offensive a suo tempo impegnate sia nel settore di Alagir (Terek)., sia nel settore di Tuapse. Conquiste territoriali importanti sono state realizzate particolarmente in quest'ultimo settore: come già accennato a proposito dell'attività svolta dai bombardieri della Luftwaffe, i granatieri tedeschi hanno qui smantellato sistemi fortificati. stabiliti dal nemico sulle dorsali montuose. Una intensa attività operativa è pure in corso nella steppa dei Calmucchi, cioè nella regione compresa fra il basso Terek e il basso Volga. In questa zona semidesertica i bolscevichi hanno cercato come si sa di fissare al terreno i pastori nomadi, costruendo delle mastodontiche fattorie nei pochi punti in cui esistono delle sorgenti di acqua dolce. Nell'attuale fase bellica, questi fabbricali sono stati trasformati dai nemico in fortilizi e in basi di rifornimento. Mediante le puntate a sorpresa delle formazioni motorizzate tedesche, un certo numero di questi « kolchosi » della zona dei Calmucchi sono stati raggiunti e conquistati, con Z'annientamento dei diversi presidii nemici é in altri casi con la loro cattura. Un bottino assai copioso è stato fatto nel corso di queste azioni: esso comprende numerosi « panzer » e una grande quantità di mitragliatrici. I prigionieri assommano a mezzo migliaio. Guido Tonella Berlino, 16 novembre. A scorno della propaganda anglosassone, che nell'intento di calmare i malumori sovietici afferma che uri certo alleggerimento a favore dei sovietici stessi dovrebbe già potersi manifestare sul fronte orientale, se non altro in campo aereo, quale conseguenza delle operazioni impegnate dagli alleati nell'Africa Settentrionale, tutte le constatazioni fatte in questi ultimi giorni sul fronte orientale dimostrano come la Luftwaffe sia dovunque, oggi come ieri, m piena attività, e mantenga pertanto la più perfetta efficienza combattiva. Così essa è intervenuta nel Caucaso occidentale, con grande efficacia, con i suoi tipi da bombardamento « J U S8 » e «HE 111 », per preparare la via all'assalto dei granatieri, mediante violente azioni di martellamento delle posizioni fortificate stabilite dal nemico sulle creste montuose, attaccando inoltre il porto e il campo d'aviazione di Tuapse; così nel settore di Stalingrado essa continua a premere con immutata potenza contro gli apprestamenti sovietici d'oltre Volga, in particolare contro le batterie installate dal nemico lungo la sponda orientale del fiume. Anche nei due settori del centro e del nord, dove le difficoltà del terreno annullano per ora praticamente ogni possibilità operativa, la Luftwaffe si mantiene attivissima, esercitando una sistematica azione di controllo e di repressione contro tutti i movimenti dì truppe effettuati dal nemico, bombardandone i punti di concentramento, le strade ferrate, le retrovie, ecc. Nonostante il progressivo aggravarsi delle difficoltà stagionali, le forze antibolsceviche sono lungi, anche in campo terrestre, da quella totalitaria sospensione di attività operativa, di cui va blaterando la propaganda nemica. Conviene anzi notare, a que¬

Persone citate: Guido Tonella

Luoghi citati: Africa Settentrionale, Berlino, Stalingrado