L'ufficio postale di Pesciavar assalito e incendiato dalle "Camicie scarlatte,,

L'ufficio postale di Pesciavar assalito e incendiato dalle "Camicie scarlatte,, L'ufficio postale di Pesciavar assalito e incendiato dalle "Camicie scarlatte,, Dimostrazioni a Calcutta davanti al palazzo del Governatore - Scuole inglesi devastate dai nazionalisti indiani Bangkok, 12 novembre. IUna manifestazione alla quale!hanno partecipato oltre 10 mila persone ha avuto luogo a Calcutta. Precedeva l'imponente colonna dei dimostranti un cartellone sul quale era scritto: < Non paghiamo le ammende. Viva l'India libera ». Percorse le vie principali della città, la folla ha sostato dinanzi al palazzo del Governo che era custodito da un reggimento di fanteria e da numerose forze di polizia. Una commissione composta di dodici indiani ha chiesto di essere ricevuta dal governatore per chiedergli l'annullamento delle ammende imposte a una trentina di località della provincia del Bengala. Il funzionarlo di polizia che dirigeva il servizio d'ordine ha risposto che il governatore era assente e che al suo ritorno gli avrebbe riferito sui desideri e- spressi dalla commissione. Avendo la folla cominciato atumultua- re gli agenti hanno tentato di sbandarla. Sono avvenuti numerosi tafferugli durante i quali parecchi dimostranti sono rimasti feriti ed altri sono stati arrestati. Intervenuta la truppa la folla è stata sbandata. Ad Ahmadabad due scuole In-1glesi sono state incendiate. Quat- tro studenti sono stati arrestati. IUn gruppo di « Camicie scarlat- te » na attaccato l'ufficio postale di Pesciavar. La polizia non èriuscita ad evitare che esso fosse invaso ed incendiato. Il governatore di Madras ha sciolte le amministrazioni di due città del distretto di Andhra, i cui funzionari avevano preso parte a manifestazióni anti-ingiesi. Una bomba è scoppiata in un caffè di Karaci ferendo tre persone e danneggiando gravemente il locale. A Bombay sono avvenuti nuovamente disordini. Indiani nazionalisti avrebbero tentato in occasione della commemorazione mensile dell'arresto di Gandhi e di altri membri dirigenti del partito del Congresso, .di organizzare cortei in diverse parti della città. Sono stati effettuati arresti. Sempre dà Nuova Delhi si apprende che fortissime multe sono giornalmente imposte, in tutta l'India, per le distruzioni di ogni genere causate dai rivoltosi. Pene ammontanti a 60 mila rupie sono state annunciate ieri nella provincia di Bombay e pene ammontanti e 25 mila rupie sono state annunciate in diverse altre province; in alcuni altri villaggi della provincia di iBlshar sono state Inflitte pene pecuniarie che si elevano sino a SO mila rupie.

Persone citate: Gandhi

Luoghi citati: Bangkok, Bombay, Calcutta, India, Nuova Delhi