Medaglia d'oro

Medaglia d'oro Medaglia d'oro Un bersagliere dopo aver strenuamente combattuto, raccoglie in un supremo sforzo l'arto amputatogli e lo scaglia contro il nemico Roma, 11 novembre. La Medaglia d'oro al Valor militare è stata conferita alla memoria del bersagliere Zampono Giuseppe, nato a Berrà (Ferrara), 9» Regg. Bersaglieri, con la seguente motivazione: « Tiratore di mitragliatrice, durante un attacco nemico e sotto violento fuoco di artiglieria, benché gravemente ferito', non abbandonava l'arma e rifiutando ogni cura continuava imperterrito a sparare. Ferito una seconda volta da granata che gli asportava una gamba e lo colpiva in più. parti del corpo, con ammirevole stoicismo si faceva amputare sul posto e con mezzi di fortuna un braccio quasi stroncato. Visti i camerati contrassallare V avversario con lancio di bombe a mano, in un supremo sforzo raccoglieva l'arto amputato e lo scagliava contro il nemico gridando: «Non ho bombe, o vigliacchi, ma ecco la mia carne e che vi possa arrecare danno. Spirava poco dopo per dissanguamento. Esempio di fulgido eroismo. — Sidi Breghis - Quota 211 Africa Settentrionale, 12-15 dicembre 1941-XX ». La Medaglia d'argento al Valor militare è stata assegnata alla memoria dei seguenti: Magg. Ricci Enrico, da Roma, 21° Raggruppamento D. C. A.; capit. Difendi Salvatore, da Pognano (Bergamo), 2" Bersagl.; capit. Cuso Simone, da Catania, 132° Fant. carrista; ten. Pcratti Luigi, da Milano, 132" Fant. carrista; ten. Sobrero Umberto, da Genova, 132« Fanteria • carrista; tenente Marini Costantino, da Arzo di Storo (Trento), 11° Alp. Battagl. Bolzano; ten. Murer Angelo, da Modena, 132° Fant. carrista; ten. Viola Remo, da Cesano (Roma), 27° Fant.; sottoten. Bernardini Pietro, da Prepotto (Udine), 82» Fant.; sottoten. Fracoli Vitaliano, da Como, Battagl. sciatori « Monte Cervino » ; sottotenente Corei Giuseppe, da Cagliari, 11" Battaglione CC. RR.; sottoten. Porta Guido Ambrogio, da Milano, 6° Artigl. alp. ; sottotenente Fabbri Benito, da Forlì, 132" Fant. carrista; sottoten. Spitali Giovanni, da Grotte Agrigento, 105o Artigl. P. F.; Sergente Mordiglia Carlo, da Cuneo, Ilo Battagl. Trento; serente Chianale Renato, da Monovl (Cuneo), Battagl. sciatori «Monte Cervino»; Cap. magg. Guzzardl Giuseppe, da Vizzinl (Catania), 80° Fant.; cap. magg. Salatino Giuseppe, da Caloveto, 60° Battagl. mitragl. autocarrato D. C. A.; Carab. Montalto Giuseppe, da Trapani, 11° CC. RR.; fante Arnolfi Gino, da Portamaggiore, 82° Fant.; mitragl. ferullo Giuseppe, da Vallelonga (Catanzaro), 60° Battagl. mitragl. autocarrato D. C. A.; granat. More Guglielmo, da Germana, 1° Granatieri. La Medaglia d'argento è stata assegnata ai viventi: ten. colonn. Calvi Federico Attilio, da Edolo (Brescia), 7° Alp.; ten. col. Gobbini Oddo, da Maricano, Comando Divisione motorizzata Bologna.