I veri scopi dell'aggressione anglo-sassone

I veri scopi dell'aggressione anglo-sassone I veri scopi dell'aggressione anglo-sassone Il Times confessa che li mira a strappare all'Italia il dominio del Mediterraneo Roma, 11 novembre. Il Times rileva che l'aggressione nell'Africa del nord è il frutto di un piano a lungo maturato. Il piano era stato studiato da oltre due anni, fin dalla campagna inglese in Etiopia Il giornale aggiunge che questa «era costata gravi perdite e gravi difficoltà, mentre il News Chronicle e il Daily Herald devono riconoscere che la situazione era ormai insostenibile nel Mediterraneo. Giacché l'Asse in questi ultimi anni « lo controllava completamente ». Il corrispondente da Londra della National Zeitung scrive che si pone però la questione « se gli alleati dispongano di sufficienti forze per intraprendere un attacco diretto sulla penisola italiana ». Come si vede, queste sono altrettante confessioni per dimostrare che Malta era ormai neutralizzata e che urgeva perciò agli anglo-americani di tentare di riconquistare il dominio del Mediterraneo per le loro strade di comunicazione. Il New Chronicle, che presenta 'a cronaca degli sbuchi sta'-nnltensi con grandissima evidenza su tutta la prima pagina scrive in un editoriale: «Dal punto di vista strategico le operazioni iniziate aprono la strada a grandi possibilità. E' in gioco nientedimeno che il controllo del Mediterraneo. Negli ultimi due anni il Mediterraneo occidentale era divenuto virtualmente un lago dell'Asse ».

Luoghi citati: Etiopia, Italia, Londra, Malta, Roma