CONTABILITA'

CONTABILITA' CONTABILITA' Tornato a Washington dopo il viaggio a Londra, il ministro delle Finanze Morgenthau ha fatto questa dichiarazione: « L'Inghilterra sa controllare in forma incomparabile tutte le ricchezze delle Nazioni alleate >. Ammirazione c I invidia ? Forse l'una e l'altra cosa, comunque Wallstrcet lascia chiaramente capire che non intende lasciare alla City il monopolio di questo controllo. Per incominciare, le riviste tecniche americane hanno ripreso la discussione sul teme: co^me e quando pagherà la Gran Bretagna il materiale ceduto in base alla legge del < presta ed affitta ? Nessuno a New York dopo l'esperienza della prima guerra mondiale, si illude che Londra possa o voglia pagare in merce od in oro. Non rimane che una prospettiva: ripagarsi con le colonie inglesi e succedere all'influenza finanziaria della City nelle repubbliche dell'America del Sud. CONTA BILITA' Il senatore Tydings, parlando dei crediti degli S. U. verso gli alleati, ha fatto questa dichiarazione: « non ci Illudiamo, nulla ci sarà restituito ma noi reclamiamo almeno un'esatta contabilità che ci informi quanto diamo, a chi e come questi beni sono stati usati ». Il senatore Whceler ha aggiunto: « Ho sempre considerato la legge del « presta ed affitta » come una specie di elemosina che facevamo agli alleati. Teniamo pure questa precisa contabilità, ma senza attenderci gratitudine o restituzioni. Questa rassegnazione è più apparente che reale. Washington rinunzierà forse al danaro, ma spera, alla fine della guerra, di. presentare i suoi conti sulla base della sua precisa contabilità. I conti dell'imperialismo yankee che vuole — come nel passato la Gran Bretagna — occupare basi dominanti su tutti i continenti. L'involucro di proiettile tedesco viene riempito di sabbia, in sostituzio! ne dell'esplosivo, per studiarne il comportamento balistico. i (Foto Transocean), mi nuovo tipo

Persone citate: Morgenthau

Luoghi citati: America Del Sud, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, New York, Washington