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L'esame dei miracoli per la canonizzazione del Beato Cafasso L'esame dei miracoli per la canonizzazione del Beato Cafasso Stamane'Ìn"vaticàno'srè"svòÌtala Congregazione dei Riti prepa-ardinali uf- ^«-■i io. uiiiiuui/.^uz,iune ueii anale Giuseppe cafasso, sacerdote seco-lare. Erano presenti i cardinali Roma, 10 novembre. Zòne S Tinnì"VSìì^uper la canonizzazione dell abate Salotti, prefetto della Congrega zione e relatore de'la causa dicanonizzazione, Granito di Bel-monte, Verde, Rossi, Tedeschini ePellegrinetti, Fungeva da segre- tario mona, Carinci. Il processo sui due miracoli si è svolto nella Archidiocesi di Torino, essendo essi avvenuti colà sufeito dopo labeatificazione del Cafasso, effet-tuatasi nell'anno santo 1925. Essi riguardano la guarigione istantanea e all'infuori di ogni possibilità naturale di una giovi- netta affetta da ascesso tuberco-ilare e eh un giovane colpito da cossite tubercolare dichiarata in-guaribile. Benché, come è noto, ivoti emessi dalla Congregazione siano vincolati dal più stretto se- pete-, si ha ragione di credere che i due miracoli siano stati appro- vati, cioè riconosciuti validi agli,effetti dell'inoltro della causa di canonizzazione.