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Il genetliaco del Re Imperatore Il genetliaco del Re Imperatore Non v'ò italiano, per quanto duramente impegnato sul fronte del combattimento o su quello interno, che oggi, 11 novembre, San Martino, ricorrendo il 75.0 genetliaco di Vittorio Emanuele III, non si raccolga un istante per elevare il suo pensiero riverente e devoto alla Maestà del Re Imperatore, l'amato Sovrano la cui augusta vita rispecchia tanta e tanta gloriosa storia della nostta Patria. Torino partecipa a questo affettuoso plebiscito augurale con slancio filiale, con indefettibile devozione, con adamantina fede nei vittoriosi destini dell'Italia di Vittorio Emanuele III e di Mussolini La città sabauda celebra oggi solenni riti propiziatola. Nella Cappella. Regia di Palazzo Reale alle ore S, il venerando monsignore gr. uff. Bosia, prefetto della Rea! Basilica di Superga, celebierà una prima Messa, e alle 11 assisterà a quella solenne a cui prc senzicranno gentiluomini di Corte c dame di Palazzo. Anche a Su perga, alla Sindone e al Sudario, la fausta ricorrenza sarà celebrala solennemente. Nella sede del battaglione Torino del Reggimento « Fanti d'Italia» il generale di divisione gr. uff. Luciano Merlo ha celebrato la fausta ricorrenza esaltando nell'occasione le gesta antiche e nuove dei Fanti d'Italia, di cui 11 Re Soldato è il più luminoso esempio. Ha quindi brevemente parlato il ten. cappellano don Franco Negri, reduce da 19 mesi di campagna africana, dove si è meritato due ricompense al valore e la Croce di ferro germanica. I/Umciò ìiruririKantla dolio Slato Maggiore lìcgio Esèrcito cfTct.tiicrà. d'intesa con l'Kiai. una trasmissione epedale nei' le FF. AA, La radiocpnvcrsazione sarà tenuta dal ten. col Arturo Marnicati, capo della Sezione « I* » della 4.a Armata, alle oro 11,7.0.