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L'ipocrisia nord-americana nei riguardi dei neutri bollata in Giappone L'ipocrisia nord-americana nei riguardi dei neutri bollata in Giappone ja "neutralità di'Yr'óntràlTa^n"eces- Tokio, 9 novembre. Il portavoce del Dipartimento delle informazioni Tomakazu Hore ha rilevato, circa lo sbarco delle truppe anglo-americane sul ter ritorio dell'Africa Occidentale, che si tratta di una nuova violazione della neutralità e del territorio sovrano di un altro paese, Hore ha detto: «Indipendentemente dalle dichiarazioni che saranno fatte a questo riguardo, il mondo sa che non vi è più alcuna garanzia per sita disperata di una tale politica per gli anglo-sassoni e che tutti ì paesi neutrali si trovano di fronte al pericolo di un'invasione. Quando i giapponesi nel mese di luglio 1941 e dopo l'accordo col Governo di Vichy avevano inviato truppe nell'Indocina meridionale, il Governo degli Stati Uniti protestò bloccando, nello stesso tempo, tutti gli averi giapponesi negli Stati Uniti. Oggi gli Stati Uniti sbarcano truppe nell'Africa francese senza aver concluso preventivamente un accordo col Governo di Vichy, vale a dire contro la volontà di Vichy. Si tratta dunque, nettamente, di un'invasione conforme alla politica degli Stati Uniti che non si è mai preoccu pata delle neutralità degli altri paesi ». A sua volta, l'agenzia Domei riferisce che il Ministero degli esteri giapponese dichiara di approvare completamente l'atteggiamento del Governo di Vichy, atteggiamento giustificato dalle oltraggiose azioni compiute contro la Francia dagli Stati Uniti. Lo stesso Ministero soggiunge che il pretesto addotto dal Governo di Washington per tentare di giustificare la sua aggressione è privo di ogni fondamento; che la responsabilità morale e internazionale di quanto sta accadendo ricade sugli Stati Uniti e che quindi il Giappone sostiene completamente il Governo di Vichy.