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La Germania si è premunita contro ogni possibile sorpresa // discorso di Hitler e l'inverno prossimo La Germania si è premunita contro ogni possibile sorpresa Un formidabile armamentario è stato approntato non solo per il fronte bolscevico ma per tutti fronti Ila Berlino, 9 novembre. La data del 9 novembre 1923, cui tradizionale celebrazione si è tenuta ieri in tutti i centri del Reich, avrebbe dovuto, come si sa, segnare la fine del giovane movimento nazionalsocialista e del suo Capo, a quel tempo ancora pressoché uno sconosciuto per la maggior parte dei tedeschi. Vincitrice rimase infatti la fazione impersonata dal commissario generale delo Stato di Baviera von Kahr e dal comandante militare regionale generale Lossow. Dopo essere stato colpito con la perdita di 16 dei suoi membri più fedeli abbattuti nelle vie di Monaco dal piombo fratricida, il partito nazional socialista sì trovò a dover affrontare la minaccia diretta contro la sua esistenza. Nei calcoli dei nemici del nazional socialismo, il colpo avrebbe dovuto rivelarsi mortale per il movimento hitleriano dato che il suo Capo stesso era ormai nelle mani della polizia e personalmente preso di mira dalle folgori della giustizia sotto l'imputazione di attentato alla sicurezza dello stato. Tradotto dinanzi al tribunale popolare di Baviera, Adolfo Hitler pronunziò allora le profetiche parole: « Non da voi, ma dall'eterno tribunale della storia sarà pronunciata la sentenza sul mio operato ». La storia ha reso il suo giudizio: il movimento nazional socialista ha trionfato delle forze congiunte del- a reazione e dell'anarchia rossa ed | è divenuto il credo della nuova Germania. Come il nazionalsocialismo, l'intera nazione tedesca guarda pertanto al 9 novembre come alla giornata della sua rinascita e ravvisa nel sangue generoso versato dai caduti nazional socialisti alla Feldherrhalle di Monaco il simbolico battesimo, che ha sacrato le nuove generazioni alle più grandi vittorie. Il riconoscimerito di questo meraviglioso purpureo primato dei nazional socialisti nella lotta per la libertà del popolo tedesco è stato Ieri manifestato nello slancio totalitario con cui la popolazione di tutti i centri del Reich ha partect pato alla celebrazione del 9 novembre E' nello spirito di sacrificio e di dedizione alla causa nazionale che anima l'intero movimento nazio nalsocialista, a cominciare dal suo Capo, che si può misurare la dif- ferenza fra l'attuale classe diri- ! gente tedesca e quella della Ger-;mania di venticinque anni or sono, iUn popolo, e soprattutto un eser-icito, che attraverso la forza per- suasiva dell'esempio è sempre più!compenetrato dalle idee nazional-1socialiste, non conosce nelle con-1tingenze attuali altra via all'infilo-.ri di quella della lotta, altra meta al di fuori della vittoria. Tale è la ferrea premessa che rende vera- mente imbattibile la nuova Ger-mania. li senso di sicurezza della Ger- mania nell'esito di questa lotta non ]si basa però soltanto su questopresupposto spirituale. Come il Fuhrer ha tenuto specificatamente a precisare, tutte le premesse sono state realizzate perchè anche in campo materiale la Germania mantenga sempre una assoluta superiorità bellica nei confronti dei suoi nemici. Egli ha dato il fiero annuncio che entro il prossimo in- verno, grazie alla poderosa somma |di sforzi compiuti dall'industria |dai lavoratori e dall'intero fronte ;interno, la Wehrmacht avrà a sua disposizione un armamentario di eccezionale potenza, non soltanto per 11 fronte antibolscevico ma. per ogni altro fronte di combattimento. Così, per la lotta sui mari, lotta che sarà condotta da un'arma sot-i tpmarina quantitativamente e qua-;htativamente sempre più potente; cosi per la risposta alle aggressio- ni della R.A.F., risposta che sarà tale da togliere letteralmente il,-e- laPl£e™ ?la ffiffi Comando tedesco che ha saputo portare a compimento in questi tre anni di guerra le più formidabili imprese della storia militare di tutti i tempi, saprà realizzarne con la vittoria il supremo coordinamento. E' con questo stesso senso di o limpica sicurezza che Hitler sin da ora considera le opportune contro-misure alle operazioni nemiche, per realizzare le quali il capo-gangster Roosevelt ha creduto di avere trovato un facile teatro nell'Africa settentrionale francese. Il Comando tedesco non si lascia mai prendere alla sprovvista: tutti i piani necessari come sottolinea sin da domenica sera il D.a.D. nella sua nota di commento al discorso del FUhrer, sono stati predisposti e la reazione adeguata arriverà atempo. _ .. - Guido Tone,Ua