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Gli assediati di Guadalcanar riforniti per via aerea Gli assediati di Guadalcanar riforniti per via aerea / combattimenti raddoppiano d'intensità - La stagione delle piogge nella Nuova Guinea Sciangai, 4 novembre. Informazioni qui pervenute dicono che i combattimenti nel Pacifico sud-occidentale e partìcolarmente sull'isola di Guadalcanar, dove le truppe americane si trovano in una situazione disperata, sono aumentati d'intensità nelle ultime quarantott'ore. Nel vano tentativo di alleggerire lu pressione nipponica sulle truppe da sbarco americane, gli alleati ricorrono fino dove è possibile ai trasporti aerei. Ma anche questo tentativo viene frustrato dai giapponesi, i quali hanno già inflitto perdite considerevoli alla flotta aerea da trasporto alleata. Una comunicazione del comando alleato di Melbourne informa che forze navali nipponiche sono state avvistate in navigazione verso Guadalcanar. Nella Nuova Guinea, i combattimenti stanno per giungere ad una temporanea conclusione, a causa dell'imminente sopraggiun gere della stagione delle piogge che rende impossibili operazioni su vasta scala. Nel villaggio di Kokoda, sul versante nord-orien tale dei monti Owen Stanley, violenti combattimenti sono tuttora in corso. Sarebbe, tuttavia, errato supporre che la campagna della Nuova Guinea possa essere decisa entro l'anno, tanto più che, secondo informazioni australiane, forze nipponiche considerevoli si trova no tuttora fra Kokoda e la costa, e i giapponesi non rinunceranno, indubbiamente, ad alcun sforzo per assicurarsi il controllo della Nuova Guinea. Essi hanno rafforzato in modo particolare le loro basi aeree a Lee ed a Salamaua, evidentemente in vista di attacchi concentrati contro le posizioni australiane.