Disposizioni del Duce per i premi agli agricoltori

Disposizioni del Duce per i premi agli agricoltori II conferimento del grimo agli ammassi Disposizioni del Duce per i premi agli agricoltori Roma, 28 ottobre. Il Duce ha ricevuto a Palazzo Venezia il Ministro per l'Agricoltura e le Foreste, il quale Gli ha fatto un'ampia .e dettagliata relazione sull'attuazione dei piani di produzione agricola predisposti per l'annata 1942-43. Il Ministro ha inoltre Illustrato 11 sistema di organizzazione che, in armonia alle direttive impartite a suo tempo dal Duce, è stato impostato per assicurare il reperimento dei prodotti agricoli ed eliminare l'attuale, complicata e faticosa compilazione dei moduli di accertamento e delle denuncie da parte dei produttori. Tale sistema, gradualmente applicato, renderà fra l'altro possibite una più regolare e tempesti- va distribuzione dei generi alimentari. Il Duce ha preso atto con compiacimento del fervore che anima 1 rurali d'Italia, impegnati nella dura, ma fondamentale battaglia della produzione, ed ha dato la Sua piena approvazione al sistema di organizzazione elaborato, sistema che semplificando le procedure, consentirà allo Stato di esercitare con maggiore elasticità le due /unzioni e agli agricoltori di sottrarre il minor tempo possibile alla, oggi più che mai, preziosa fatica dei campi. Il Duce ha voluto sottolineare la Sua approvazione con un primo atto di realizzazione pratica del sistema e, su proposta del Ministro dell'Agricoltura, ha, disposto che la somma di due milioni 500 mila, attribuita dal Comitato interministeriale alla produzione del grano per l'annata WIiS-l/S, sia assegnata, nella misura seguente: Italia settentrionale e centrale (escluso il Lazio e la Maremma G-rossetana) lire 60 al quintale. Mezzogiorno continentale, lire 105 al quintale. Sicilia e Sardegna, L. 135 al quintale. Detti premi verranno integralmente liquidati, assieme al prezzo di lire 175 al quintale, all'atto del conferimento del prodotto all'ammasso. o a a n e l e i i e o a i i . i , , i e a i i E a r a Il comunicato che annuncia le nuove provvidenze decise dal Duce per l'agricoltura nazionale riguarda particolarmenLe il problema dell' organizzazione capillare dell'agricoltura nazionale. Il nuovo sistema è basato sul funzionamento di uffici comunali, i quali avranno il compito di raccogliere, ordinare e tenere aggiornati d'autorità tutti i dati riguardanti le superfici investite nelle principali colture, le produzioni ottenute, le quantità di prodotti da consegna re agli ammassi, quelle da tratte nere per i bisogni familiari e aziendali. Tali uffici, che saranno costituiti in maniera semplicissima, dipenderanno dagli Ispettorati agrari provinciali e verranno a costituire a fianco delle commissioni comunali per l'alimentazione, di cui costituiranno una integrazione, veri e propri centri logistici comunali per la raccolta, la conservazione e la elaborazione dei dati concreti indispensabili all'attuazione dei piani per la produzione, nonché al reperimento f alla distribuzione dei prodotti a gricoli. Con la semplificazione della procedura, per l'accertamento e la denuncia del grano da conferire agli ammassi, e più ancora con le disposizioni circa il sollecito pagamento dei premi agli agricoltori, il Governo è venuto prontamente incontro alle esigenze della produzione cerealicola, sgombrando .d'ogni superflua e defatigante complicazione burocratica il meccanismo della raccolta, e assicurando al tempo stesso un'equa retribuzione all'opera dei granicoltorl. Occorre ora che gli agricoltori mettano ogni impegno nel curare la produzione, e provvedano con sollecitudine e buona volontà al conferimento del prodotto agli ammassi, Celebrazione del Ventennale: il Duce si reca ad inaugurare la nuova Sede Provinciale dei Fasci Femminili. (Telefoto Luce).

Persone citate: Duce

Luoghi citati: Italia, Lazio, Roma, Sardegna, Sicilia, Venezia