Le insegne del Partito a Palazzo Venezia

Le insegne del Partito a Palazzo Venezia Le insegne del Partito a Palazzo Venezia a Palazzo Veneza Roma, 28 ottobre. Nel Ventennale della Marcia su Roma l'Urbe è apparsa lietamente e superbamente pavesata. La bandiera nazionale sventola sulla forre Capitolina e quella di Roma dal balcone del Palazzo Senatorio. Bandiere nazionali e di Roma sono issate ai pennoni dell'esedra arborea dell'Impero fascista e all'esedra di Termini. Tutti gli edifici governativi e moltissime case private hanno esposto il tricolore. Alle 9,30, precedute dalla fanfara e scortate da reparti della M.V.S.N. e di squadristi antemarcia e da una folta colonna agli ordini del Federale, di organizzati della Gii in armi, le gloriose-insegne del Partito sono mosse dalla sede Littoria. Lungo" il percorso fino a Piazza Venezia, le insegne sono state fatte segno al reverente omaggio della cittadinanza, che si è soffermata col braccio teso nel saluto romano. In Piazza Venezia le insegne, dopo essere pas sate tra due fitte ali di popolo sono state issate sullo storico halcone, mentre echeggiavano gli squilli regolamentari e la fanfara intonava Giovinezza. I reparti hanno presentato le armi. La folla è scattata sull'attenti e ha risalutato romanamente prorompendo poi in una mani festazione di devota simpatia all'indirizzo del Duce. La guardia a Palazzo Venezia è oggi fornita dai Moschettieri del»Duce.

Persone citate: Duce

Luoghi citati: Roma, Urbe, Venezia