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Il ritmo serrato delle operazioni nel Caucaso Il ritmo serrato delle operazioni nel Caucaso Berlino, 27 ottobre. Benché il vittorioso svolgimento della grande battaglia difensiva sul fronte egiziano acquisti in questo momento un interesse preminente anche per i commentatori militari tedeschi, gli avvenimenti in corso all'estremo sud del fron te orientale, dove, come è noto, le migliorate condizioni atmosferiche hanno consentito alle forze antibolsceviche una forte ripresa ge nerale, continuano a essere attentamente seguiti. Per il settore del Terek in particolare è interessan te rilevare come l'odierno bollet tino tedesco faccia esplicitamente accenno ad una nuova fase operativa e ad importanti risultati territoriali e tattici concretizzatisi sin dai primi due giorni della ripresa offensiva. Dalle indicazioni complementari fomite ieri e oggi dal Comando tedesco si può dedurre che queste nuove operazioni si svolgono a occidente del Terek in una zona situata in prossimità immediata della catena principale del Caucaso. Considerate in rapporto alla fase precedente, che ha avuto per teatro la zona a est del Terek, le operazioni attuali sembrano pertanto tendere alla realizzazione di una più completa sicurezza lungo il fianco meridionale del dispositivo di attacco che è stato da tempo inserito lungo le due direttrici della zona petrolifera di Grozni e della grande autostrada transcaucasica della Georgia, Dopo il vittorioso superamento del fiume Baksan, di cui già ieri si è data notizia, un aZfro risultato territo-' riale di grande importanza è annunciato stasera, il raggiungimento del centro di Nalcik, capolinea di un tronco ferroviario che si stacca, nei pressi dell'ansa del Terek, dalla grande arteria ferroviaria del Caucaso. Nalcik, che è situata a una trentina di chilometri dalla riva ovest del Terek, giace all'Inarca all'altezza di Grozni. Nel settore del Caucaso occidentale continua con grande slancio l'avanzata a sud-est di Novorossijsk. Le forze antibolsceviche hanno qui superato un profondo fossato anticarro aprendosi così la via ad una ulteriore penetrazione verso Tuapse anche da questo lato. Lungo la direttrice che passa attraverso lo spartiacque caucasico le forze alpine germaniche e slovacche hanno frattanto conti nuato la loro marcia di avvicinamento verso il porto sovietico. Le forze antibolsceviche sono attualmente, a quanto precisa stasera il Dienst aus Deutschland, a meno di venti chilometri a nord-est di Tuapse.