La Roma in formazione incompleta resiste al migliorato Venezia: 0-0

La Roma in formazione incompleta resiste al migliorato Venezia: 0-0 La Roma in formazione incompleta resiste al migliorato Venezia: 0-0 VENEZIA : Fioravanti; Tortora. Di Gennaro; Arienti, Puppo, Linzi; Alberti, Pernigo, Oliviero, Petron, Alberico o n d o n o o r a l o a a e ci n aa el ei, alel irlo o, si aa, la uPernigo, Oliviero, EOMA: Masetti; Brunella, Acerbi; Donati, Coscia, Monomi; Krieziu, Cappellini, Amadei, Iacobini, Pantò. Galeati. Spett.: 12.000; Inc. 80.000. Venezia, 26 ottobre. La Roma è uscita imbattuta dal campo di Sant'Elena e di tale risultato può considerarsi paga, non perchè non si sia meritata la divisione della posta, ma perchè la formazione di ripiego con cui aveva dovuto affrontare un Venezia migliorato faceva dubitare che potesse sostenerne l'urto senza danno. Venuta a Venezia senza Borsetti e avendo dovuto rinunciare anche a Mornese, messosi a letto appena giunto per un forte attacco influenzale, ha dovuto spostare Coscia a centromediano per cui la prima linea è stata privata di un altro prezioso elemento che Iacobini ha cercato di sostituire con molto impegno. Il Venezia, dal canto suo, mancava di Stefanini, che ha avuto un valido sostituto in Linzi, ma aveva in più Alberico, che è stato il più attivo e brillante fra gli attaccanti. Non ha del tutto soddisfatto invece l'esperimento Oliviero al centro, tanto è vero che dopo venti minuti della ripresa Pernigo riprendeva il suo posto abituale, mentre Oliviero veniva spostato all'estrema sinistra e Alberico a mezzo destro. E' stata una partita vivacissima, giocata col massimo impegno da entrambe le squadre che hanno svolto una mole considerevole di lavoro, ma, pur nell'incessante alternarsi degli attacchi condotti sempre con decisione, le porte sono rimaste inviolate. La Roma ha denunciato nello svolgimento del gioco la precarietà della sua inquadratura, tuttavia ha avuto buoni periodi di netto predominio durante i quali ha messo in mostra un gioco piacevole di ottima fattura. Solidissima in difesa, dove è emerso l'autoritario Brunella, efficace la mediana, è sembrata piuttosto slegata all'attacco e soprattutto inconcludente. Il Venezia, per quanto sia apparso migliorato rispetto all'Incontro con la Juventus, è lungi tuttavia dall'aver trovato l'indispensabile coesione. E' una squadra non ancora bene assestata, che non riesce ad avere un proprio sistema di gioco. Le individualità hanno il sopravvento sul complesso, infatto quel tanto di buono che il Venezia e riuscito a far vedere è stato il frutto di azioni personali di Alberico e di Petron e que st'ultimo con Alberti è stato l'unico a tentare qualche volta 11 tiro a rete, gdbvantrsonCmrsnavPbtc

Luoghi citati: Mornese, Sant'elena, Venezia