La Stampa - Consultazione Archivio

Conciliaboli a Nuova Delhi tra Wavell, Auchinleck a Stillwell Conciliaboli a Nuova Delhi tra Wavell, Auchinleck a Stillwell Si discutono i piani per la difesa della frontiera birmana - Pioggia di condanne a morte - Treni presi a fucilate e bombe contro le fabbriche Berna, 19 ottobre. (S.) Si ha da Nuova Delhi che prossimamente, a quanto si dichiara in quei circoli competenti, verrà comunicata la nomina del generale Auchinleck « a un posto importante ». Attualmente il generale si trova nella capitale dell'India ove ha passato un periodo di vacanze. Un'altra notizia informa che il comandante in capo in India, generale Wavell, il comandante in capo delle forze americane in Cina, generale Stillwell e il generale Auchinleck si trovano attualmente a Nuova Delhi allo scopo di discutere i piani di difesa dei confini con la Birmania. Altri rapporti della stessa provenienza trattano delle esercitazioni delle pattuglie inglesi, chiamate « pattuglie di tigri >, destinate specialmente per i combattimenti nella fiungla della Birmania. Molti solati di queste pattuglie sono scozzesi. Si ha dall'India che il tribunale di Warda ha condannato a morte dodici indiani imputati di. aver partecipato all'attacco contro il locale ufficio di polizia. Altri quaranta indiani arrestati mentre distribuivano manifestini invitanti all'insurrezione, sono stati condannati dsJ tribunale di Benares a pene varianti da due a sei anni di reclusione. Un comizio antinglese è stato sciolto dalla polizia a Poona. In un ufficio di polizia a Bombay, mentre si stavano interrogando degli arrestati è scoppiata una bomba che ha fatto molto rumore ma non ha prodotto danni. Il funzionario che eseguiva l'interrogatorio e gli agenti si sono dati alla fuga, mentre gli arrestati, approfittando della confusione, prendevano il largo. Nelle vicinanze di Calcutta infine, un treno carico di soldati è stato fatto segno a vari colpi di fucile. Un ufficiale e due soldati sono rimasti feriti. In una delle filande della città dove in seguito alle insistenze della polizia, era stato ripreso il la voro, è scoppiata una bomba. Una grande tettoia dello stabilimento è crollata seppellendo una decina di operai che sono stati estratti dalle" macerie in gravi condizioni. Due di essi sono morti appena giunti all'ospedale.