Il Comitato Corporativo Centrale

Il Comitato Corporativo Centrale Il Comitato Corporativo Centrale Il Patronato Nazionale per l'assistenza sciolto e la sua attività assorbita dalle organizzazioni sindacali Disciplina della produzione dei rigenerati di cuoio a o n n e i , i Roma, 17 ottobre. Al Ministero delle Corporazioni si è riunito il Comitato corporativo centrale presieduto, per delei ga del Duce, dal Ministro Ricci. Sono intervenuti i Sottosegretari di Stato Putzolu, De Marsanich, Calletti, Lissla, Favagrossa, Amicucci, Cianetti, Lombrassa; i vice presidenti delle Corporazioni, il presidente delle Confederazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, il presidente della Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti. Hanno altresì partecipato alla riunione il vice Segretario del Partito, Ravasio, e gli Ispettori Fabbrizi e Balzarini. Il Comitato corporativo centrale ha esaminato vari importanti argomenti di carattere sindacale e corporativo sui quali hanno riferito il Sottosegretario Cianetti, il segretario generale, Marzolo e il vice presidente della Corporazione della chimica, Tarchi. Il Sottosegretario Cianetti ha illustrato lo schema di provvedimento che dispone lo scioglimento e la liquidazione del Patronato nazionale per l'assistenza sociale Egli ha rilevato come tale organismo, istituito nel 1925, e' cioè anteriormente al riconoscimento giuridico delle associazioni sinda cali quale ente unitario ner l'assistenza medica e legale dei lavoratori nelle pratiche inerenti al l'applicazione delle varie leggi as sicurative, abbia oggi perduto la sua originaria ragion d'essere. Lo sviluppo sempre più vasto e organico che in questi anni era|iandata assumendo l'attività assi-' stenziale delle associazioni professionali ha fatto considerare, quin^ di, l'opportunità di trasferire ai rispettivi organismi sindacali le funzioni finora esercitate dal Patronato. Le ragioni del provvedimento sono state ribadite dal Ministro Ricci, che ha rilevato come esso risponda pienamente al precetto della dichiarazione 25.a della Car r a i i i e vts1aCacncddSdducgpgnutRS., i ta del Lavoro che pone ì compiti, assistenziali fra ì precipui fini isti- tuzionali delle associazioni dei la- voratori. | Il cons. naz. Ravasio ha comu-| nicato l'adesione del Partito al I ' provvedimento anzidetto, che ha riportato il parere favorevole del Comitato corporativo centrale. Il Comitato Corporativo Centrale ha quindi preso in esame la ordinanza corporativa elaborata dalla Corporazione della Chimica per la disciplina della produzione, dei rigenerati del cuoio. Il cons. j r r r e e a pi j a n o el e n a - a el e e e i è to rie si a. aé ei naz. Tarchi ha illustrato i criteri informatori di detta ordinanza che mira ad una integrale soluzione del problema attraverso la organica disciplina del settore. Al riguardo hanno preso la parola il Ministro Ricci, il Sottosegretario Favagrossa e il presidente della Confederazione dei commercianti, Dall'Orto. L'ordinanza corporativa è stata approvata dal Comitato Corporativo Centrale. Tale accordo, stipulato dalle competenti organizzazioni sindacali, attua una compiuta disciplina dei mandati a carattere continuativo e esclusivo, conferiti dagli armatori agli agenti marittimi raccomandatari iscritti negli elenchi autorizzati ai sensi dell'art. 2 della Legge 29 aprile 1940-XV n. 496. La riunione si è chiusa col Saluto al Duce. Fra i provvedimenti presi dal Comitato corporativo centrale meitu di essere sottolineato per la sua importanza quello relativo al- lo scioglimento del Patronato «a- ciale per l'assistenza somale e|IIut t ii/iii.nnup < h r miti twnsnMAKall'attribuzione delle sue funzioni alle singole Confederazioni dei lavoratori per la pai te che a ciascuna di esse compete nell'ambito della categorìa ruppi esentata. Come è noto, queste funzioni coìisistono nell'assistenza medica e legale dei lavoratori per l'applicazione a loro favore delle varie teggi sociali (infoituni sul lavoro, invalidità e vecchiaia, ecc.). Costituito nel 1925 come organo tecnico ìnterconfederale, il Patronato ha assolto con plauso i compiti affidatigli creando in tutte le Provincie una rete attrezzatissima di organismi con un personale esperio nelle discipline mediche e legali connesse all'applica zione della legislazione sociale dell Fascismo, che resta una delle più Iprogredite. I lavoratori, per ime- ilio del Pallonaio, hanno sin qiii\potuto godere nelle foime più (/m-lpie dei benefici loro concèssi dal Regime. Questa attività assistenziale verso i lavoratori spetta però istituzionalmente alle organizzazioni sindacali dei lavoratori stessi. Oio 10 sviluppo assunto dagli organi assistenziali creati in seno alle Confederazioni ha consigliato di attribuire direttamente a queste il compito dì assistere i lavoratori nelle controversie medico-legali. Pertanto il Comitato corporativo centrale ha deciso lo scioglimento del Patronato e la suddivisione della sua attrezzatili a, nonché del Suo peisonale, tra le varie Confederazioni dei lavoratori. Ciascuna di esse disporrà, cosi, da oggi di uno strumento sperimentato per continuare nei confronti delie singole categorie rappresentate l'opera del Patronato nazionale svi luppandola in aderenza alle particolari caratteristiche che presenta 11 lavoro dei dipendenti dell'indù stria, dell'agricoltura, del com mercio e delle aziende del credito.

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