AMERICANI NEL CONGO

AMERICANI NEL CONGO AMERICANI NEL CONGO EI g i u n t a a Leopoldsville, capitale del Congo belga, una commissione econo- ———-~" mica anglo-sassone, anche soldati americani sono arrivati nella città. Roosevelt si preoccupa della salute dei negri bantu? No, pensa all'altopiano di Katanga, dove, in una zona lunga 220 miglia e per una estensione di 7700 kmq., si trovano ricchi giacimenti di rame. Katanga è un nome che ha fatto spargere fiumi d'inchiostro nel secolo scorso. Un nome che era la sintesi delle lotte impegnate tra Re Leopoldo e l'Inghilterra per la conquista del Congo. Londra accusava Bruxelles di terribili atrocità, voleva trascinare il Sovrano innanzi al giudizio dell'opinione pubblica mondiale; in realtà voleva impadronirsi delle miniere congolesi. Ma il vecchio Re non era meno abile del cugini britanni nel campo degli affari ed il colpo mancino falli. Perduta la battaglia politica, gli inglesi tentarono la conquista finanziaria: una lotta più lenta, più sorda, meno nota, ma l'esito non è stato migliore. Ora sono giunti gli americani, approfittando della situazione eccezionale in cui si trova questa colonia belga, ed hanno iniziato AMERNEL C ICANI ONGO trattative con 1' Union Miniere du Haut Katanga, che possiede un diritto di mo™~—- nopolio sino al 1990. I soldati non partecipano alle trattative ma la loro presenza contribuirà ad affrettare i lavori degli economisti e dei finanzieri. La produzione mondiale del rame è un po' inferiore a due milioni di tonnellate e l'altopiano di Katanga ne produce annualmente 156 mila. Il minerale congolese dà un reddito di metallo puro del 7 %, mentre, in media, nelle altre miniere, comprese quelle canadesi, supera appena il 2 %. Le riserve di minerale di Katanga sono calcolate in 80 milioni di tomi, con un reddito sicuro di cinque milioni di tonn. di rame. Esistono nel Congo anche impianti metallurgici di fusione con una capacità annua di 140 mila tonn. di rame elettrolitico. Da Katanga non si estrae soltanto rame, l'altopiano è tra 1 più grandi produttori del mondo di radio e di cobalto. La Malesia, l'Insulindla e le Filippine sono ormai in mani solide e sicure. Gli anglo-sassoni cercano nuove materie prime da sfruttare e nuovi campi d'azione per i loro finanzieri. Perciò soldati americani sono giunti a Leopoldsville...

Persone citate: Re Leopoldo, Roosevelt

Luoghi citati: Bruxelles, Congo, Filippine, Inghilterra, Leopoldsville, Londra, Malesia