ORECCHIO SINISTRO

ORECCHIO SINISTRO ORECCHIO SINISTRO La villa nuova « Abbiamo comprato una casetta in campagna, proprio un amore, comodissima per i bombardamenti, ma anche per il mangiare; lì si trova proprio tutto, e poi quante comodità, il latte, il burro, la pace, e certi tramonti, certi tramonti! C'è solo il difetto che manca la luce elettrica, speriamo che l'anno prossimo ce la diano, si trova già a duecento chilometri di lì, e poi noi siamo a buonissimo punto, abbiamo/<fatto l'impianto, perfetto, e con tutti i fili incassati, e gli interruttori di cristallo. Accendere, poi, è proprio il meno ». «Io sono un devoto di Toulouse-Lautrec », disse il giovane poeta francese rialzando sul Solai la glacchettina imitata da ean Coctean, quindi apribile fino al gomito, e foderata di seta scarlatta, « ed anche in amore non so distaccarmi da un clima divenuto per me insostituibile. Spero che saprete comprendermi quando dirò che la più bella donna del mondo non potrebbe piacermi, se priva di certi accessori ». Sorrise, amabilmente, e trasse di tasca, compiaciuto sciogliendone il lungo viluppo tra le dita, un paio di calze in seta nera. «Le porto sempre con me, sono pronto a qualsiasi evenienza ». La perfetta padrona di casa Lady Astor attraversa un periodo di grande popolarità, ed i giornali si occupano diffusamente di questa bambina-terribile-sessantenne. Non 30I0 i suoi abiti, le sue idee politiche, la sua predilezione per i collettini bianchi, le orchidee ed i discorsi sensazionali formano l'oggetto di una curiosità affettuosa ed ostinata, ma anche il suo stile di padrona di casa. Coronamento della descrizione di pranzi a base di carote (<le carote » ha proclamato lady Astor, « hanno salvato l'Inghilterra dalla fame, dal colera e dalla dissenteria, perchè spesso costituiscono l'unico alimento delle famiglie inglesi »), i cronisti mondani offrono un saggio del tatto di lady Astor che ama congedare di buonora i suoi ospiti; ... e, aHe undici in punto, il vecchio maggiordomo compare recando un vassoio carico di bicchieri e bottiglie. Lady Astor si alza, e, con la sua voce di metallo profondo, dice sorridendo: « Gentlemen, ancora un sorso prima che ve ne andiate ».. / gentiluomini bevono, e partono compatti. L'avaro Un silenzio solenne e cerimonioso si fece improvvisamente fra le tazze di tè del salotto provinciale quando la conversazione venne a sfiorare il nome del banchiere Giovanni, e finalmente i cucchiaini parvero animarsi, le porcellane trovar voce, tanto simultaneo fu lo scoppio di Indignazione, che « due amanti », proclamavo, « due amanti, una .blonda e una bruna, una grassa e una magra, due amanti, e quella povera moglie, e quel poveri figli, e che vergogna, e chi l'avrebbe detto?». Poi, incredula fino all'indignazione, e taglientissima, parlò la signora Filippa": « Non vi credo, non vi crederò, lo calunniate, povero Giovanni, è Impossibile : Giovanni è avaro ». Le cattive imperatrici « Quanto preferibU li le tranquille virtù domestiche alle femminili ambizioni! » disse l'avvocato di provincia levando il bicchiere al termine del pranzo nuziale « e non occorrerà certo che per far risaltare i meriti della nostra Ninetta io vi faccia il nome delle crudeli imperatrici che nel nome riassumono lussuria e perfidia, Messalina, Teodora, Caracolla ». La fotografia artistica «E poi tu mi vedi cosi », disse il giovane pallido, bruno, con basette, baffetti e riccioli sul collo, abbrancandosi alla spalla dell'amico, nell'autobus affollatissimo, « e poi ora, tu mi vedi così, in impermeabile', nemmeno tanto pettinato, con la barba lunga, ma ti assicuro che quando riuscirò a farmi 11 ritratto da Luxardo, cosi come mi Intendo fo, la mia brava pipa in bocca, una luce sui capelli, un'altra qui, un'altra qui, e direi anche con un colletto Robespierre, o come se fossi in costume da bagno, ah credi pure che qualunque produttore non mi rifiuterà più il provino ». Irene Brin

Persone citate: Irene Brin, Lady Astor, Luxardo, Orecchio Sinistro, Toulouse

Luoghi citati: Inghilterra