Il 38° Giro di Lombardia chiuderà ufficialmente la stagione ciclistica

Il 38° Giro di Lombardia chiuderà ufficialmente la stagione ciclistica A chi rimarrà la maglia rosa ? Il 38° Giro di Lombardia chiuderà ufficialmente la stagione ciclistica 1 prioT'tnwno"^ polo e giudizio di esperti, il migliore di i oggi, e vedremo, Invece, batterai per il ' primato (ti- uno classifica, in base a una formulfl ritentila garanzia di giusta ara < inazione di valori, due atleti che nes1 !??£. °»<"' >"'<'"<•' al vertice di questa Il Giro di Lombardia, nato con funzione di rlilttstira ufficiale della slaglone. ciclistica su strada, l'ha sempre mantenuta nonostante II successivo sorgere di quello della provincia di Milano, che annualmente lo segue e, per le sue particolari caratteristiche, fa gara a se. E tanto piti la conserverà quest'anno quale ultimo alto dello straordinario Giro d'Italia di guerra. Va tale veste conclusiva, anzi, questa 38» edizione trac uno dei suoi aspetti più Interessanti, oltreché originale. Sul quale, intendiamoci bene, i tecnici non debbono sofisticare troppo, né pretenderne la designazione dell'uomo che, da marzo in poi, ha dimostrato indiscussa superiorità. Questo Ipotetico Giro d'Italia non ha potuto essere tina vera corsa a tappe, né ha voluto essere un campionato in più prove; ha, cioè, rinuncialo, in partenza alle sue prerogative sportive e tecniche: questo lo sappiamo c. lo abbiamo detto fin da quando è nato, senza eccessive pretese, dal sentimentale connubio di un certo senso nostalgico con una finalità propagandistica e valorizzatrlce. Cosi che, al suo termine, avremo un campione d'Italia che, nonostante uscito dal gran bo della famigerata prova unica, è prò- a scala Inutile, ripeto. Insistere su fiuesta situazione strana e di per sè eloquente; allietiamoci, invece, che essa consegni a questo Giro di Lombardia U seme di motivi di Interesse che nlfrlmentt non avrebbe avuto. Perchè domani, oltre al solito duello Blanrhi-tcanano, dobbiamo attenderci uuello SarlaU-Favalli e, al di sopra o tramezzo al due, la grande corsa che ci dica che la prova di Roma non è stata per Coppi unico frutto di una giornata di grazia. Tanto il campione ufficiale in prova unica quanto i due aspiranti al... campionato In più prove appartengono alla slessa marce, il che farebbe supporre che domani i manovratori della corsa saranno' In divisa verderossa. Ma proprio perché cosi detta la logica — con la quale i nostri corridori di rado van d'accordo — e perchè del dualismo in casa d'altri non tutti i btancocelestt vorranno essere solo spettatori e sfruttatori, non mi stupirebbe che Laltuada meditasse, oltre che di Infiltrarsi nella lotta fra i tre col non del tutto perduto Leoni, di sfuggirvi, con la mossa di sorpresa di uno del suol più arditi ed irrequieti. Queste trovate tattiche, però, escono dall'ambito delle previsioni, anche se sono tutl'altro che da escludere, specie trattandosi di salvare Vimposstbtle, Con tre galli net pollalo — e di voci diverse — sard impossibile a Pavesi farli cantare d'accordo. Coppi vorrà 1m porre ti suo « a solo »,- llarlall sarebbe ben lieto di fargli il controcanto, mentre Favallt, scommetto, preferirebbe un bel coro. Chi deciderà? Tutti pensano alla salita del Ghtsallo. La quale, però, data la riduzione del percorso, lo spostamento dalla seconda alla prima parte del classico caposaldo del Giro avrà senza dubbio molta influenza sullo svol glmento e sul risultato Mia gara. Se ci mettessimo net puniti di Coppi supponendolo In piena forma, et penseremmo due Volte prima di tentare d'andar via da soli con tanta strada davanti. E andar via con Burlali [que o Jl0> "rse- è " s0"n0 <" Gino), I">" Porla se. anche con De Slelatiis. non g ( ualtuU tn - volata? Non sarebbe più conveniente tentare il colpo su S. Fermo o su Malnate, che son più vicini a Milano? Tanto più che, dopo poco più di un'ora e mezza 111 7;iarcta. ila pure veloce, anche i non.arramplcalorì-tlpo potrebbe- o\ro tener- imo.-E vi stupireste se fosse. ' X Rartall a prendere l'iniziativa, tutt'nl tra che spiacente di vedersi <ar compagnia da Coppi ? , Quello c.he'mi pare certa e che. Favalli e i biancocelesll sutle salile staIranno sulla difensiva e che In pianura I questa rolla il vincitore di Padova e di i.Vapoll sarà ben guardato, oltre clic da</li n»i'fr««rl ili inarca, dal compagno -i,(j squadra che gli contende, la maglia | roSfl. e' da escludere, quindi, che gli o j possa riuscire un giuoco di prestigio. oi^'e da aspettarsi, invece, che egli si o E . à e . Irovi nella difesa allealo col bianco-celesti e contro Burlali e Coppi. Queste incerte, complicale e bizzarre prospettive danno un'altraentlsslma coloritura alla gara e, dlrrt quasi, l'individualizzano. In aggiunta a quello spirito tutl'altro che di amalgama e di solidarietà nel quale le singole squadre hanno operato durante la stagione. Vagliate e riassunte, esse mi portano a ritenere probabile una soluzione tn volala. Dalle condizioni di Coppi e Burlali e. dalla loro decisione sul Ghlsallo dipenderà se puiià parteciparvi anche Favalll, il quale, sulla carta della sua tenace, resistenza agli uomini della salita giocherà maglia rosa e. vittoria di giornata, quest'ultima contestigli anche, nel caso per lui più favorevole, da Leoni, Rlnl e Rizzi. La presenza det 17 dilettanti Invitati dalla F.C.Ì. è. mollo interessante quale collaudo ufficiale del ,ior flore, della classe all'anticamera del professionismo. La loro prova, pur messa in relazione, con la faticosissima stagione dovrà dirci, se ci sono, chi sono e di che levatura sono I futuri sostituti dei campioni oggi tn auge. Come vedete, c'é molla carne, e lolla di prima qualità, al fuoco dell'inuma fiammata della stagione. Abbiamo ragione di credere che ne. venga fuori un pialla prelibato, gustoso c sostanzioso, che et faccia dimenticare gli Intrugli più o meno insipidi e sgradevoli che quest'anno abbinino dovuto trungugla re a Itomu, a Bologna, a Padova e e Torino. GIUSEPPE AMBROSI N I possa scendere in campo per l'incontro con la Juventus. Nella mediana Ellena e Gallra hanno giocato rispettivamente un tcu,po al centro ed un tempo come laterali, sostituzione di Baldi, tenuto a riposo. Nulla di mutato per quanto concerne la prima linea. 11 gioco è stato spigliato e vivace e nel complesso la squadra ha dentato buona impressione. La formazione definitiva dell'undici per la partita con i « bianco neri > verrà stabilita solamente domani. GENOVA: TI Cenova si è allenato per 90 minuti contro le riserve che contavano anche sul rientrante Sardelli. I rosso-blu. che erano al completo, hanno segnato otto reti e svolto buon giuoco. I punti sono stati marcada Ispiro (4), Conti (2), Bertoni e Trevisan. Contro il Venezia, il Genova schiererà: Sain; Marchi, Spadoni; Genta, Allasio, Andrighetto; Neri, Trevisan, Ispiro, Bertoni, Conti.