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Il gen. Alessandro Predieri Il gen. Alessandro Predieri I comandante la Divisione "Brescia,, gloriosamente caduto sul campo TI 1S ottobre, nell'adempimento del suo dovere, è caduto sul fronte egiziano il generale Alessandro Predieri comandante della divisione «Brescia», citata all'ordine del giorno per il valoroso compor' . < <j -- ~sw- - « <i ,... tamento nei combattimenti ad Bl Alamein. S II nome del generale Predieri si ■Aggiunge a quelli di tanti altri '{snostri comandanti di grandi uni.Wtà, i quali, in primissima linea, W vicino ai loro soldati, hanno affi Jrontato tutti i rischi della serrasi ta durissima lotta e fatto olocau1 sto della vita per la- vittoria delle K nostre armi. 1 ' 'm II generale Predieri Alessandro i^comandante della Divisione « Brescia », caduto sul fronte egiziano pell'adempimento del suo dovere era nato a Roma 11 5 settembre 1.891. Nel 1912, subito dopo la no lina a sottotenente partecipò con j 84" reggimento fanteria alla guerra italo-turca. Rese servizi (tolto apprezzati nel vari incarichi «segnatigli specie per la cono scenza che egli aveva della Un gua e dell'ambiente arabo. Nel febbraio 1914 fece parte della colonna Pantano nel Fezzan fino a Brak, di cui fu vice-residente. Nell'aprile 1915, vice-residente a Misda e comandante della banda della Ghibla, fu decorato della medaglia di bronzo al Valore militare'per le prove di ardimento date durante il combattimento di Uadl Marsit. Promosso capitano (dicembre 1915) ebbe la nomina a capo del servizio Informazioni presso il governo della Tripolltanla. Dall'aprile al settembre 1917 partecipò con la colonna Cassinis alle operazioni contro i ribeili della Tripolitania occidentale. Conseguita la promozione ■•b»- — r- a maggio-re nel 1918 ebbe il comando del6° Battaglione indigeni. Tenente colonnello nel dicembre 1926 prestò, dapprima servizio di Stato Maggiore presso il comando della divisione territoriale di Ancona; indi ebbe il comando di un battaglione nel 97° e nel 33» reggimento fanteria e infine nel giugno 1935 fu incaricato del comando del distretto di Chietl. Promosso colonnello (maggio 1936) assunse 11 comando del 63° reggimento fanteria operante in A.O.I. Dal dicembre 1938 all'aprile 1939 fu capo di Stato Maggiore della divisione di fanteria « Carnaro » e successivamente della divisione di fanteria « Bergamo ». In- seguito alla promozione a generale di Brigata, conseguita nel gennaio 1941, fu Siominato comandante della fanteria divisionale della divisione « Brescia operante in Africa Settentrionale. Assunto nel luglio 1942 il comando del settore di Tobruk, dovè presto lasciarlo per contusioni riportate. Ancora convalescente volle tornare In Africa Settentrio naie ove assunse il comando della divisione di fanteria « Brescia che ha tenuto fino al giorno della sua morte. 1