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Il capo gestore di Chiasso arrestato per contrabbando di valuta Il capo gestore di Chiasso arrestato per contrabbando di valuta 600 mila lire ricuperate dalle Guardie di Finanza di Como Como, 14 ottobre. Una brillantissima operazione è stata portata a termine dalla Guardia di Finanza del nucleo di Como. Alla stazione internazionale di Chiasso era stato nominato capo-gestore, da circa dieci mesi, il cinquantaduenne Egidio Ippoliti fu Baldas arre, da Prepotto (Udine), il quale, stabilitosi a Chiasso, aveva qualche tempo fa iniziata una serie di viaggi a Milano che andavano sempre più intensificandosi. All'attenta vigilanza delle Guardie di Finanza la circostanza non sfuggiva e un giorno, alla stazione di Milano l'Ippoliti era fermato e trovato in possesso di 250 biglietti da mille. L'Ippoliti aveva stretto relazione a Chiasso con tale Sergio Molo fu Riccardo, di 27 anni, cittadino svizzero, proprietario di un banco di cambio, e con Elvezio Martelli fu Arturo, di 26 anni, cittadino italiano, procuratore del banco stesso, il cui nome è già apparso per l'addietro nelle cronache dei traffici valutari, e al quale, evidentemente, nella vicina Svizzera, facevano capo coloro che intendevano inviare nel Regno valuta italiana acquistata sul mercati nero svizzero. Colui che faceva attraversare il confine alla valuta era. l'Ippoliti, il quale percepiva naturalmente un lauto compenso. S'è accertato che l'Ippoliti ha introdotto in Italia circa seicentomila lire, in gran parte ricuperate presso i destinatari, tutti recidenti a Milano, che sono stati quasi tutti individuati, mentre fervono ancora indagini per altri accertamenti. Il capo-gestore Ippoliti, arrestato, è stato denunciato al Tribunale Speciale per la difesa dello Stato, insieme al Molo e al Martelli che però sono irraggiungibili perchè residenti in Svizzera.