La Stampa - Consultazione Archivio

La raccolta nelle Elementari del materiale di ricupero la quarta classe della Scuola F. Aporti: « Egregio Signor Maestro, mio figlio Giuseppe, Vostro scolaro, d'accordo con la sorellina Luisa, ieri mi ha fatto la seguente proposta: « Dato le contingenze della guerra attuale ove noi piccoli non possiamo dare alcun contributo, e volendo essere utili alla Patria, saremmo disposti a fare un piccolo sacrificio, dormendo in due in un solo letto per tutta la durata della guerra, offrendone uno, che è di ferro, alla Patria; cosi anche noi piccoli potremo dire di aver contribuito alla Vittoria ». A tale proposta, spontanea, che mi dimostra quanto grande e profondo sia l'amor patrio, che unitamente a me gli avete saputo inculcare, non ho potuto che approvare. Signor Maestro, da oggi nella mia abitazione di corso S. Maurizio n. 18, si trova a disposizione Vostra un letto in ferro composto di due gemelli con una sola rete metallica, rimanendo l'altra quale letto per il piccolo, mentre la femminucpla dormirà in un vecchio sofà rimasto finora inutilizzato. Vogliatene prendere buona nota e dare disposizioni per il ritiro del letto in parola presso la « Raccolta Metalli per la Patria » di codesta scuola. Vinceremo. - Antonio Marchese. Torino, 6 giugno 1942-XX». pOggi in tutte le scuole elementari gli allievi iniziano la raccolta del materiale vario di ricupero. Come è noto, lo scorso anno, la nostra città è risultata la prima in questo genere di encomiabile attività dei piccoli scolari i quali hanno saputo radunare la bella cifra di 356 tonnellate di ricuperi. L'Ente Ricuperi Autarchici presiede alla raccolta, che ha dato inoltre nell'annata passata ì seguenti risultati: Roma (seconda classificata) 326 tonnellate e Milano 301 tonnellate. Nell'anno in corso la belia gara è estesa a tutte le città d'Italia. Si tratta dunque di farsi onore e di mantenere, anche per que stanno scolastico, l'ambito primato. I nostri scolari, che sono a Torino circa 49 mila, l'anno scorso hanno raggiunto la media di 9,24 chilogrammi a testa; quelli di Roma (85 mila), una media di 4,62 chilogr., e gli scolari di Milano che sommano a 80 mila, la media di 4,35 chilogrammi ciascuno. Balza evidente, da queste cifre, il notevole contributo portato dai nostri ragazzi alla grandiosa raccolta di tanti oggetti "che la maggior parte delle persone, in ogni casa, gettava via considerando inutili. Educare per mezzo dei bimbi alla lotta contro lo spreco è ino! tre opera altamente meritoria e di profondo valore morale e sociale e ha portato a risultati magnifici. Eccone un esempio: un esemplo dello scorso anno: è la lettera di un operaio, il padre del l'alunno Giuseppe Marchese del Significativa otterta di un operaio La raccolta nelle Elementari del materiale di ricupero Un primato da conservare