Rieducazione ed avviamento al lavoro dei minorati di guerra

Rieducazione ed avviamento al lavoro dei minorati di guerra CRONACA CITTADINA Nuova istituzione'di nobili alte finalità| Rieducazione ed avviamento al lavoro dei minorati di guerra Presso la sede dell'Opera Nazionale Invalidi di guerra, si è riunita ieri mattina la Commissione prov. dell'Istituto per la rieducazione e ravviamento al lavoro nel settore dell'industria degli invalidi di guerra, composta del comm» Mattesini, presidente, e dei componenti ten, col. Marchi, vice Federale, in rappresentanza della Federazione P. N. F.; avvocato Codogni in rappresentanza della Confederazione fascista degli industriali; ten. col. Canonica e ing. Cordoni, designati dall'Unione fascista ind. della Prov, di Torino; 11 gr. uff. Rampone, por la Federazione prov. invalidi di guerra; Castellari, rappresentante dell'Unione lavoratori industria e prof. Ricca, ispettore interprovinciale dell'I.N.F.A.P.L.1. Dato atto della costituzione della Commissione, il presidente, dopo aver accennato all'importanza dell'iniziativa della Confederazione dell'Industria, d'intesa con l'Opera nazionale invalidi di guerra per la nuova istituzione che tonde a finalità cosi nobilmente umane e sociali, ne ha illustrato lo statuto, precisando i criteri di massima per lo svolgimento dell'attività demandata alla Commissione. Si tratta infatti di utilizzare le residuate energia di guerra nel campo del lavoro a scopo morale ed economico per gli invalidi che debbono ritrovare nelle occupazioni adatte, la serenità ed il premio del loro sacrifici, Hanno preso la parola tutti J componenti della Commissione, formulando proposto che costituiscono ampia garanzia per 1 concreti risultati dell'opera della Commissione. La riunione si è iniziata e chiusa col saluto al Duce, ordinato dal vice Federale Marchi.

Persone citate: Castellari, Codogni, Duce, Mattesini, Rampone

Luoghi citati: Torino