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La maggior esperienza della Roma ha ragioni di un impulsivo Vicenza: 2-1 La maggior esperienza della Roma ha ragioni di un impulsivo Vicenza: 2-1 ROMA : Masettl; Brunella, Acerbi; Donati, Mornese. Monomi; Borsetti. Cappellini, Amadei, Coscia, Pantó. VICENZA: Romano; Foscarini, Gruinetti; Fattori, Santaeiuliana, Camorre ; Marchetti, Della Puppa, Quaresima, Zoppellari, Capri. . ARBITRO: Ha ri assi na. Spettatori: 8.000; Incasso: 8.7.000. Vioenza, 12 ottobre. Nel calcio l'esperienza ha un valore incomcnsurahlle. La differenza Ira il (lloco della Virinone U e. lincilo tirila Divisioni A cottilultce tino ilei problemi di maggiore Importanza che. a sefinito della promozione deve affrontare In simpatica squadra del Vicenza. Onesta differenza, che e notevole. 1 rfrenllni l'hanno topata colmare nel primo tempo, quando hanno potuto lavorare con una certa calma e tbtptntl dal. fa' rore degli eventi, Aon apnenn, alla ri presa, l'avversarlo ha sfoderato velocità e iniziativa, e la torte ha dato loro Il primo' tiiambetto, i vicentini il tono disuniti, tono diventali nervotl, malticuri. E la squadra ha (inastato quanto dl buono arerà combinato prima, ha perso quanto aveva quailaunato lasciando che il risultato le ti capovolgesse nelle mani. L'esperienza non ti tmprovvtta. Son c'è che II tempo, a conferirla. Sei primo tempo II Vicenza aveva teanato tubilo all'Inizio; al 2' Suntagtuliana. Intrufolatati fra flit avanti, aveva servilo Quaresima In profondità c questi aveva battuto nettamente Ma selli. Avrebbe potuto e dovuto segnare ancora il Vicenza, nel corso dl questo primo tempo, ma l suol attaccanti centrali avevano mancato due o tre ocra stoni una più bella dell'altra. Lenta, torpreta, tconcertato, la Homo aveva reaqllo, avera sfiorato II paretaio, ma era tempre apparta crime, soggiogala: la tua parola In linea tecnica non era rimetta a dirla mal. Al momento del riposo una tua tconfllla non latclava l'tmpretitone dl cosa fuori 1*1000. Rientrarono le tquadre In campo; al ■2' Borselli bollerà Camolete, approfittava di un'entrata a ruoto di Ontaneti! e filava via da solo. Avrebbe potuto ten tare la fortuna lui stesso, Invece centrava i. PantO non ostacolato da nessuno piombava tutta palla prima di nomano e spediva In rete. Subilo, viti MImente, ti Vicenza si disuniva, ti avviliva, tion ne azzeccava più e la Roma, In compenso, tfoderava quelle armi della velocita e dell'Intesa che non are* va prodotto prima. Ed era està a mancare ora parecchie ottime sllvaztonl In un quarto d'ora finale di assoluta tu¬ tordo fra dl loro, rome abbiamo detto,i e che il tento del mestiere. teafseg-]litanie da una parte e srilnppalo d«l-jspirati e giustifica. perioriti tecnica. Se coglieva una di occasioni, al 22', con Amadel. tu passaggio di Puntò e con essa vinceva la partita. Une tempi che non vanno d'uc- l'altra Sulla prora nel primo tempo B't sostanza e contenuto nel gioco del Vicenza-, ottimo seconda linea, buoni terzini e attaccanti dalle ali leggere e Intraprendenti, Alta ripresa un po' tutto è crollato e quello che non e crollalo e calalo. Ma la lacuna principale e emersa nel » Umore reverenziale . dl Quarrflma, e nella incertezza e imprecttlone /Ielle mezze ali. Parsi le ossa, deve II Vicenza : ti peggiore errore che. etto potrebbe commettere tarc'obe quello di scoraggiarsi. Son ti è scoraggiala, no, la Roma, che all'esame del primo tempo sarebbe apparsa una tqtiiitìrn qualunque. La vera squadra • giallo-rossa ■ la si e vista soltanto alla ripresa. Atlora ha lottato, ha preso le redini del gioco rtl ha avolo periodi di rilievo. Anche se non tutti gli uomini sono ancora nelle loro condizioni migliori, anche se. Acerbi, dopo tanto riposo, e l'appellivi, per tendenza naturale, mostrano Incertezze, anche se 11 gioco è spesso tenuto troppo allo, di e nero comportamento di squadra nelle azioni dei « giulln.rnssl ». quando essi sono lanciati nel gioco In profondila e a base ili /marcamenti. Dclln la velociti! ili llorsrltl e di Pillilo, la distribuzione, dl Coscia, la continuiti) di Donati e la calma dl Romelia. La lloma te deve quest'anno venire spodestala, venderli cara la pelle si piti) esterne certi, marnala coprila e ti t giocato robusto ma non scorretto. VITTORIO POZZO |