Un solido bilancio di Guido Tonella

Un solido bilancio Berlino, 9 ottobre. Nel fare il punto degli avvenimenti bellici svoltisi nel corso di questa settimana, i commentatori militari berlinesi giungono stasera a una conclusione di enorme interesse: che in tutti i settori di combattimento del fronte orientale, compresi cioè i settori centrale e settentrionale, la situazione è mutata, nel senso che l'iniziativa è assolutamente in mano del Comando tedesco e che questi settori sono attualmente tutti teatro di azioni offensive, sia pure per ora solamente di carattere locale da parte delle forze germaniche e alleate. A illustrars tale realtà valgono in modo particolare: 1) il bilancio dell'odierno bollettino circa l'esito delle operazioni svolte in questi ultimi sette giorni a sudest del lago Ilmen; B) i primi vittoriosi dati riguardanti l'azione offensiva impegnata nel settore centrale, e più specialmente nella regione di Èaluga. Sia nell'uno come nell'altro caso si tratta di un tipico trapasso di iniziativa dal Comando sovietico al .Comando tedesco. Si sa infatti che il settore a sud-est del lago di Ilmen, come pure il settore di Kaluga sono stati fino a epoca recentissima teatro di offensive in grande stile da parte dei rossi.' Alla constatazione di questo radicale capovolgimento della aitnazione nei due settori anzidetti, si dà qui particolare rilievo, in quanto il compiersi, per ^'appunto oggi, del centesimo giorno dello scatenamento della grande offensiva antibolscevica nel settore sud, offre occasione a questieommentatori per un rapido sguardo retrospettivo agli avvenimenti di questi ultimi tre mesi, e più particolarmente agli sforzi svolti dal nemico per controbilanciare in qualche modo la formidabile pressione sviluppata dall'avversario. Si sa che fin dall'inizio del hi glio scorso, al momento cioè dello scatenamento dell'offensiva delle forze germaniche e alleate, il Comando sovietico, vistosi nell'impossibilità di tener testa al l'avversario nel settore di attacco scelto da quest'ultimo (su questo settore i russi adottavano la tattica del ripiegamento con azioni di resistenza affidate a retroguardie) decideva di giocare le sue migliori carte in azioni offensive sferrate negli altri settori. Per mesi e mesi, con l'intervento di forze imponenti, i sovietici hanno cosi attaccato in tutti i settori del fronte in cui credevano di intravvedère un punto debole nello schieramento avversario, e più particolarmente a Voronez, a Orel e a Rscev, nella zona del lago Ilmen e più a nord in prossimità delle rive del Ladoga. Per il Comando tedesco impegnato nella sua grande offensiva al sud, risultò la necessità di un vero e proprio sdoppiamento con la conseguenza di durissime battaglie di difesa nei diversi punti dove i sovietici si erano mossi al l'attacco. Queste battaglie di difesa si sono risolte tutte con la più completa vittoria delle forze germa niche e alleate. I tentativi sovietici sono falliti in pieno con l'inutile sacrificio di un gran numero di divisioni e con la perdita di ma feriale bellico formidabile! L'inde bolimento a cui si sono cosi incau tornente esposti i sovietici è con fermato dal fatto che su tutti i settori in questione, i loro attacchi sono andati progressivamente calando in queste ultime settimane, creando cosi poco alla volta la premessa favorevole per delle riprese offensive locali da parte delle forze tedesche. Grazie a queste azioni le forze germaniche e alleate hanno conquistato e stanno conquistando importanti posizioni, con la conseguenza di importanti rettifiche del fronte e di un rafforzamento generale delle loro lince, ciò che è di importanza fondamentale alla vigilia dell'inizio dell'inverno. Guido Tonella Un solido bilancio

Persone citate: Orel

Luoghi citati: Berlino, Voronez