Le dichiarazioni di Stalin sul secondo fronte

Le dichiarazioni di Stalin sul secondo fronte Le dichiarazioni di Stalin sul secondo fronte Gii ambasciatori inglese e americano chiederanno chiarimenti Roma, 5 ottobre. La Radio di Mosca ha dato un eccezionale risalto alla dichiarazione di Stalin sul secondo fronte. La dichiarazione è stata diramata dalla Radio sovietica non soltanto nelle trasmissioni in lingua russa ma anche in tutte le trasmissioni nelle varie lingue straniere. La di chiarazione stessa è stata pubblicata con precedenza essoluta nei vari bollettini e con speciale rilievo, e ha avuto persino la priorità sul comunicato delle operazioni militari. Anche i giornali pubblicano con molta evidenza la dichiarazione sotto vistosi titoli, In modo da at tirare l'attenzione dei lettori. In questo modo Stalin, che evi dentemente dubitava della necessaria divulgazione delle sue secche dichiarazioni al corrispondente dell'Associateli Press, ha voluto provvedere per conto suo a dare alle dichiarazioni stesse la maggiore pubblicità. Egli ha cosi sfogato la sua- indignazione per il mancato aiuto degli alleati, e ha cercato di procurarsi un alibi nei riguardi del popolo russo, facendo cadere sugli anglo-americani la responsabilità dei gravi ininterrotti e ormai irreparabili disastri riportati dall'esercito russo. Le categoriche dichiarazioni di Stalin, che rivestono il carattere di un vero e proprio ultimatum, hanno prodotto come è facile immaginare la più profonda impressione nel circoli politici e diplomatici della capitale moscovita. Specialmente colpiti ne sono rimasti gli ambasciatori inglese e nordamericano, i quali — secondo quanto riferisce il corrispondente dell'Associated Press — hanno discusso oggi le dichiarazioni staliniane. Il corrispondente aggiunge che si ritiene che i due ambasciatori chiederanno a Stalin la spiegazione di alcune delle sue frasi. Non si comprende quale spiegazione i due ambasciatori possano chiedere al dittatore rosso, il quale non poteva essere più esplicito e' più chiaro. V'è invece da ritenere che, se pure Stalin acconsentirà a ricevere o a rispondere ai due menzionati diplomatici, lo farà per muovere loro nuovi rimbrotti per 11 mancato adempimento delle solenni promesse di Churchill e di Roosevelt.

Persone citate: Churchill, Roosevelt, Stalin

Luoghi citati: Mosca, Roma