"Quando avremo sconfitto la Russia regoleremo i conti con l'Inghilterra,,

"Quando avremo sconfitto la Russia regoleremo i conti con l'Inghilterra,, Vigoroso f&iscosrso di Gii ring "Quando avremo sconfitto la Russia regoleremo i conti con l'Inghilterra,, La situazione alimentare è ormai soddisfacente per l'Asse - Gli attacchi della Raf alle città aperte rispondono a un preciso ordine dei Comandi Berlino, 5 ottobre. In occasione della «Giornata della raccolta » ieri a mezzogiorno si è svolta al Palazzo dello Sport una solenne manifestazione durante la quale il Maresciallo del Ralch Hermann Goering, nella sua qualità di esecutore del piano quadriennale tedesco, ha parlato ad una massa di Camicie Brune e dt lavoratori dell'agricoltura, convenuti in rappresentanza delle varie regioni della Germania. L'imponente adunata, cui assisteva anche il Ministro della Pro- a i e e e , ù ! i i e o a a o i U , e i e a ù l l n e l i i o o, i e e paganda dott. Goebbels, è stata aperta dal Ministro dell'Alimentazione e dell'Agricoltura Backe, che ha portato ai presenti il saluto del FUhrer di cui ha ricordato l'alto elogio espresso all'indirizzo del lavoratori dell'agricoltura tedeschi nell'ultimo discorso. Il Ministro ha ricordato, Inoltre, come i rurali germanici, con la loro dedizione, superando spesso difficoltà inaudite, abbiano saputo vincere la dura battaglia agricola anche nelle zone dell'est. Egli ha concluso rivolgendo un particolare elogio ai pionieri di questa battaglia ed additandoli all'ammirazione del Paese. Quindi, il Maresciallo del Reich Goering, dopo aver consegnato ai benemeriti dell'agricoltura l'alta benemerenza concessa loro dal FUhrer, cioè la Croce di .cavaliere per merito di guerra, ha preso la parola ricordando anzitutto come in questa gigantesca lotta per l'avvenire del popolo germanico, dove la parola « combattere » si avvicenda, senza posa, a quella - lavorare », gli agricoltori tedeschi abbiano conseguito, malgrado le enormi difficoltà incontrate e le non sempre favorevoli condizioni climatiche, una serie di successi che sarebbero degni della massima ammirazione anche in tempi normali. Hermann Goering ha detto poi che — fa-, cendo tesoro delle sofferenze sopportate dal popolo tedesco durante il blocco britannico dell'ultima guerra mondiale — aveva tutto disposto, a suo tempo, onde assicurare alla Nazione il fabbisogno alimentare. Ha quindi parlato delle difficoltà subentrate durante l'inverno scorso, causa la deficienza del raccolto, sottolineando come ora, però, se ne possa parlare con tutta tranquillità, dal momento che esse sono state superate. Riferendosi all'occupazione tedesca delle più. fertili zone d'Europa, l'oratore ha soggiunto che, se qualcuno è destinato a subire gli effetti del blocco, questi non saranno certo i tedeschi, ma gli inglesi. Ha quindi soggiunto che, contrariamente alle tendenziose voci della propaganda nemica, le condizioni alimentari nelle zone occupate sono ben lontane dall'essere quelle che dipinge il nemico. Grazie alle favorevoli situazioni sviluppatesi nel corso del conflitto, le Forze Armate tedesche sono in grado di coprire il loro fabbisogno alimentare in tutte le zone ove si trovano, senza intaccare le scorte destinate alla popolazione civile. In questo bilancio dell'approvvigionamento — ha continuato — vanno inquadrate naturalmente anche le cifre del lavoratori stranieri che lavorano In Germania e che ammontano ad oltre 6 milioni, nonché dei prigionieri-lavoratori, che superano i 5 milioni. La ricostruzione in corso Polemizzando poi contro le tendenziose notizie economiche riflettenti la situazione interna della Germania, l'oratore ha detto che il punto più scabroso è stato ormai superato anche nel campo dell'alimentazione. E' ben vero — ha proseguito l'oratore — che 1 bolscevichi hanno raso al suolo o bruciato ogni cosa: ma noi stiamo lavorando alla ricostruzione. Un giorno — ha proseguito il Maresciallo Goering — si vedrà quanto sia stata necessaria questa campagna di Russia per liberarci dall'incubo delle strettezze economiche. H Maresciallo Goering, accennando alla situazione interna, ha dichiarato che i pochi sabotatori e profittatori che intendessero continuare la loro opera deleteria, cadranno inesorabilmente sotto la legge di guerra, pagando 1 loro delitti con il patibolo. In seguito ha accennato al capitolo delle materie prime e ha detto che alle ricchezze naturali di carbone e di ferro della Germania, si sono aggiunte oggi anche quelle delle vaste zone occupate all'est. Accennando, in seguito, alle catastrofiche condizioni sociali riscontrate dai combattenti tedeschi nel cosiddetto « Paradiso sovietico », l'oratore ha affermato che non è certo il caso di parlare di una dittatura di classe in un §aese dominato, in realtà, dal giualsmo e dove il popolo langue nella più dura miseria. E non molto migliori sono, ha soggiunto, le condizioni di vita del lavoratori delle cosiddette grandi democrazie. Anche 11 la miseria regna sovrana e non sarà certo il signor Roosevelt l'uomo in grado di negare questa triste verità. Accennando poi alle vittime del vili attentati aerei britannici contro la Germanio, Goering ha dichiarato di essere in possesso di documenti originali dal quali risulta, per esempio, come un generale d'aviazione britannico ab bla ordinato di colpire le abitazioni civili, polche esse sono ben più importanti delle fabbriche. «Quando il nemico sarà battuto all'est — ha soggiunto l'oratore — allora ringhUterra avrà da fare 1 conti con noi ». Hermann Goering ha quindi ironizzato sulle rodomontate inglesi riflettenti l'apertura di un secondo fronte e sull'assurdità delle cifre di produzione nord-americane, sottolineando come la matematica non sia un'opinione nemmeno per gli Stati Uniti. Il Fuhrer e i generali Polemizzando ulteriormente contro la propaganda nemica, egli ha definito addirittura ridicole ed inlarFrcmhsInsrlcicqqcsFpcfpsrscnssccssbGmu e n i , e e e insensate le voci secondo cui nella condotta della guerra esisterebbe, in Germania, accanto al Fuhrer un parlamento di generali. Responsabile è solo ed unicamente il FUhrer — ha affermato Goering — e non coloro che hanno il compito di eseguire 1 suoi ordini. Il Maresciallo del Reich ha. Inóltre, ironizzato sulle dicerie secondo cui egli, Hermann Goering, avrebbe collocato all'estero la maggior parte delle sue ricchezze. Sarcasticamente egli ha invitato 1 nemici a volergli indicare il posto dove sono nascoste queste ricchezze. L'oratore ha, quindi, ricordato i brillanti successi conseguiti nel corso di questa campagna sotto la guida del FUhrer, ed ha soggiunto che la prossima stagione Invernale richiederà ancora dei nuovi sacrifici che saranno tuttavia molto più lievi di quelli dell'inverno scorso. Ha ricordato come, durante la campagna invernale, i sovietici, malgrado le durissime condizioni atmosferiche, non siano stati in grado di ottenere nessun successo decisivo. Rileva quindi la necessità di sostenere a tutti i costi i sacrifici richiesti dall'attuale guerra e conclude dicendo che la guerra sarà vinta, poiché essa deve essere vinta. « Noi saremo invincibili — ha terminato Hermann Goering — fino a quando la comunità tedesca rimarrà unita la un blocco granitico ». I premi ai rurali \ Poche ore dopo la grande adU4 nata al palazzo dello sport, du-4 rante la quale aveva parlato 11 Maresciallo del Reich, Goering, nella sala del mosaico alla Cancelleria del Reich si è svolta una altra solenne cerimonia. Alla presenza delle maggiori autorità del Governo, del Partito e delle Forze Armate -e con l'intervento di numerosi invitati, fra cui anche l'agricoltore Leffler e 11 contadino Ritter, che erano stati decorati, in nome del FUhrer, dal Maresciallo Goering della croce - di cavaliere per meriti di guerra, 1Ì5 "contadini e contadine lavoratori e lavoratrici agricoli e agricoltori, in gran parte dell'Ucraina, hanno ricevuto la distinzione d'onore loro conferita per meriti particolari, acquistati nel campo dell'agricoltura in tempo di guerra. In tale .occasione il Segretario di Stato, Backe, ha preso la parola esaltando la grande battaglia impegnata da tutto il popolo e in maniera particolare dai rurali per assicurare alla Germania la piena vittoria finale. Dopo aver affermato che, per la prima volta nella storia, la Germania non è più minacciata nella sua esistenza da uno spazio ristretto, egli ha detto che la massima produttività del suolo deve essere realizzata non soltanto nelle transitorie contingenze del tempo di guerra, ma anche nel futuro, per l'assoluta garanzia del benessere di tutto il popolo. Un grande e nobilissimo compito è affidato ai rurali ed è quello di far diventare tedeschi 1 terreni che alla Garmania appartengono. Ciò sarà se l'aratro sarà condotto innanzi tutto da mani germaniche. L'oratore ha concluso inviando 11 suo saluto a tutti i rurali e le rurali che si sono resi più di ogni altro meritevoli in questa campagna, ed in modo speciale ai rurali che lavorano in Ucraina. i