Il Comitato degli approvvigionamenti sotto la presidenza del Duce

Il Comitato degli approvvigionamenti sotto la presidenza del Duce Il Comitato degli approvvigionamenti sotto la presidenza del Duce Due miliardi e mezzo di premi per incrementare la prodazione del grano - Blocco dei prezzi nel settore siderurgico - Equilibrio tra produzione e consumo della legna e del carbone e stabilità dei prezzi - Lo sviluppo della produzione tipizzata Roma, 2 ottobre. Il Comitato Interministeriale di coordinamento per l'approvvigionamento, la distribuzione e i prezzi si è riunito a Palazzo Venezia sotto la presidenza del Duce dalle ore 17 alle ore 19,30 del giorno 28 settembre, dalle ore 17 -alle ore 20 del giorno 30 e dalle ore 17 alle ore 20 del giorno 2 ottobre. Erano presenti: 1 Ministri delle Finanze, dell'Agricoltura, delle Comunicazioni, delle Corporazioni e degli Scambi e Valute; 1 Sottosegretari agli Interni e alle Fabbricazioni di guerra; i Sottosegretari Pascolato t Amicucci; il capo dell'Tapettorato per la difesa del risparmio e per il servizio del credito; l'Ispettore del P.N.F. Fabrizi; i Presidenti delle Confederazioni fasciste dei datori di lavoro e del lavoratori dell'agricoltura e del commercio; 11 presidente della Confederazione fascista dei lavoratori dell'industria; il direttore della Confederazione degli industriali e il pre sidente dell'Ente della Cooperazione. Presenziavano inoltre quali ■invitati: 11 generale Renzo Chierici, comandante generale della Milìzia nazionale forestale, il consigliere nazionale Gino Miniati, vice presidente della Corporazione del legno e 11 senatore Arturo Bocciardo. Segretario del Comi tato: Augusto Venturi. Premi per la produzione del grano Approssimandosi l'epoca delle semine, 11 • Comitato ha espresso la certezza che i rurali Italiani obbediranno alle parole d'ordine del Duce: «Ogni eolla coltivata» e, superando con tenacia e volontà le inevitabili difficoltà del tempo di guerra, daranno alle semine e ala cultura del grano e degli altri cereali il massimo in cremento in conformità alle prescrizioni del piano della produzione agricola. Le categorie interessate hanno prospettato l'opportunità che 1 premi che lo Stato ha destinato alla produzione del grano al fine di renderne nlù pronto ed efficace il beneficio ! n.=?*„ c,or1rÌ8P°sti, integralmente allatto del conferimento del'erano stesso all'ammasso. e ■ Comitato, su proposta del mxstro di Agricoltura, ha delierato di accogliere il voto delle ntegorie rurali al fine di increentare la coltivazione del grao, alimento fondamentale della astra popolazione, e ha stabilito 'he l'ammontare dei premi, che er la campagna ora decorsa scendevano a lire un miliardo e 50 milioni, siano consolidati, e rrotondati nella somma di due nilindi di lire da corrispondersi al conferimento agli ammassi del grano di produzione 1942-43, oltre a 500 milioni di maggiori stanziamenti che saranno destinati particolarmente ad accrescere il premio di conferimento per il grano prodotto nell'Italia meridionale e insulare. Industria siderurgica Il Comitato ha poi ascoltato un'ampia relazione del senatore Arturo Bocciardo, presidente della Federazione nazionale Industriali metallui'gici sulla situazione della siderurgia italiana. Il Comitato ha constatato che questa attività fondamentale per la vita e la difesa della Nazione, superando le difficoltà determinate dalla situazione bellica e realizzando sempre maggiori progressi sulla via delfautarchia, provvede ad assicurare tutto il fabbisogno di prodotti siderurgici per le occorrenze belliche e per i bisogni civili riconosciuti indispensabili. Il Comitato ha posto anche in rilievo come l'industria siderurgica italiana, in obbedienza alla disciplina vigente e in virtù degli sforzi compiuti sia dall'Industria controllata dallo Stato che da quella privata, pratichi per i propri prodotti commerciali i prezzi bloccati al 30 giugno 1940-XVm e ha deliberato di confermare il blocco dei prezzi stessi e che lo Stato continui a concedere il proprio Intervento per l'alleggerimento di alcuni oneri in quelle particolari situazioni produttive nelle quali ciò sia assolutamente indispensabile. Legna da ardere e carbone Il Comitato ha successivamente ascoltato la relazione del comandante dèlia Milizia nazionale forestale sul plano di lavoro predisposto per attuare la disciplina della produzione, della distribuzione e dei prezzi della legna da ardere e del carbone vegetale. Il Comitato, approvando tale relazione, ha confermato le direttive precedentemente deliberate in materia, che dovranno portare all'equilibrio tra la produzione e il consumo e alla stabilizzazione dei prezzi di questi prodotti di largo e popolare consumo. Prodotti tipo H Sottosegretario Amicucci ha infine illustrato l'azione svolta dal Ministero delle Corporazioni in tema, di produzione e distribuzione dei prodotti tipo dopo l'ultima riunione del Comitato e in conformità alle direttive in tale occasione determinate. Il Comitato ha preso atto che l'opera di tipizzazione e di disciplina della produzione e del com mercio del prodotti tipo va pro- fTesslvamente estendendosi e perezlonandosi In tutto il ciclo che dalle materie prime si conclude con 1 manufatti finiti e la loro distribuzione al consumo, riaffermando che lo sviluppo della produzione dei prodotti tipo dovrà garantire la normalità del rifornimento della popolazione per le sue necessità domestiche e di lavoro a prezzi costanti ed equi nel quadro della limitazione dei consumi civili che risulta dalle esigenze della guerra, e' delibera che fi Segretario sia chiamato a riferire — periodicamente — sull'argomento. Hanno riferito e parlato sul vari argomenti posti all'ordine del giorno i Ministri Pareschi, Ricci, Riccardi, Di Revel e 1 Sottosegretari Pascolato e Amicucci, 11 Segretario del Comitato Venturi, il senatore Arturo Bocciardo, i consiglieri nazionali Frattari e Blgnardi, il comandante la.Milizia nazionale, forestale e il professore BaleHa. La prossima riunione del Comitato avrà luogo il giorno 19 alle ore 17, ■■ffiiiiiiiiiiiiiiifiiiiiiiiiiiii*iiiii>iiii>iiiiii<>'i><>>>>>ii|| Una postazione d'artiglieria tra le nevi rocce un' alta vetta Caucaso

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