La conclusione dei lavori del Convegno universitario del Tripartito
La conclusione dei lavori del Convegno universitario del Tripartito La conclusione dei lavori del Convegno universitario del Tripartito II discorso riassuntivo del sottosegretario Polverelli - Il prossimo Convegno si svolgerà in Germania Venezia, 26 settembre. L'ultima seduta del primo Convegno culturale italo-germaniconipponico, presieduto dall'Eccellenza Polverelli e organizzato dai Gruppi universitari'fascisti, si è svolta stamane a palazzo Giustiniani con una relazione del dottor Giuseppe Longo, il quale ha parlato degli orientamenti politicosociali della gioventù universitaria fascista. L'oratore ha affermato, fra l'altro, che la generazione avvicendatasi nell'ultimo decennio nella vita delle Università e dei Gruppi universitari fascisti, dopo i suoi colloqui con la morte sulle ambe di Africa e nelle sierre di Spagna, affronta ora il suo più deciso collaudo nella guerra attuale che la gioventù combatte e vive con la piena coscienza di un preciso impegno morale del Fascismo di fronte all'Europa e al mondo, guardando al nuovo ordine soprattutto come ad un nuovo ordine morale. E' seguito un interessante dibattito cui hanno partecipato vari congressisti che è stato poi riassunto dal presidente, Eccellenza Polverelli, il quale ha rivolto infine un pensiero alla gioventù studiosa del Tripartito che combatte su tutti i fronti. Successivamente, nella sala dei Pregadi, in Palazzo Ducale, ha avuto luogo la solenne manifestazione di chiusura del Convegno, alla quale hanno presenziato le maggiori autorità e gerarchie e le rappresentanze studentesche spagnola, magiara e bulgara. Il Sottosegretario Polverelli, l'ispettore del P.N.F. Fabrizi e i capi delle Delegazioni, fatti segno agli applausi dei presenti, hanno preso posto nella tribuna d'onore. Dopo il saluto al Duce ordinato dal Federale, il Sottosegretario Polverelli, presidente del Convegno, si è levato a parlare. Egli ha constatata nella sua essenza l'importanza del convegno e l'Interesse dei prcblemi scaturiti dall'ac coltamente- delle varie idee, sottolineando la necessità di queste prese di contatto tra la gioventù studiosa del Tripartito in ordine agli indirizzi spirituali e morali del nuovo mondo che sarà costruito su basi di equità e di giustizia. Cessati gli applausi che hanno accolto le parole dell'Ecc. Polverelli, ha preso la parola il capo della Delegazione germanica dottor Hans Streit, il quale, dopo aver ringraziato il presidente e gli organizzatori del convegno e avere espresso la sua soddisfazione per i risultati conseguiti, ha invitato i camerati italiani e giapponesi al convegno che il capo degli studenti del Relch, dott. Scheel, desidera indire par la prossima primavera in Germania, perchè siano continuate le proficue discussioni iniziate a Venezia ed ha concluso fra vivi applausi, inneggiando alla immancabile vittoria. Il presidente ha dato quindi la parola al commissario nipponico dott. Kanakura, il quale si è detto lieto di constatare che i vari problemi interessanti la gioventù studiosa del Tripartito, trattati in uno spirito di cordiale amicizia, sono stati fecondi di risultati. Ha ringraziato il presidente e gli organizzatori del convegno ed ha concluso inviando un saluto ai camerati che combattono per l'instaurazione di un ordine nuovo mondiale di giustizia e un reverente pensiero ai Caduti, affermando, fra caldi applausi, che il Tripartito è un blocco di acciaio contro il quale il nemico cozzerà invano. Il presidente Polverelli ha quindi dichiarato chiuso il convegno. La manifestazione si è conclusa al canto di « Giovinezza » eseguito a gran voce da tutti i presenti,
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